Laino Borgo (Cs). Torna in Burkina Faso la salma di Armel Dabrè

Cosenza Attualità

Non tornerà più nella “sua" Mesagne, in provincia di Brindisi, Armel Dabrè, Carmelo come lo chiamavano tutti in città, il ventottenne (avrebbe compiuto 29 anni il 16 agosto) originario del Burkina Faso, ennesima vittima di un incidente sul lavoro occorso giovedì 16 giugno alle 11:15 alla centrale della Mercure Srl, del gruppo Sorgenia Bioenergie, a Laino Borgo, in provincia di Cosenza e al confine con la Basilicata (QUI).

Com’è tristemente noto il giovane, che lavorava con un contratto non a termine ma a tempo indeterminato per conto di unimpresa esterna del Brindisino, la Cmv, specializzata nelle costruzioni di carpenteria metallica e del montaggio e manutenzione degli impianti, impegnata appunto in un intervento di riqualificazione della centrale, sarebbe precipitato da un ponteggio cadendo su un nastro trasportatore: un volo e un impatto terribili che non gli hanno lasciato scampo, è deceduto praticamente sul colpo.

La Procura di Castrovillari ha ovviamente subito aperto un procedimento penale con l’ipotesi di reato di omicidio colposo, al momento non è dato sapere se e quanti soggetti siano stati iscritti nel registro degli indagati, e l’inchiesta dovrà stabilire se l’incidente sia stato determinato dalle violazioni delle norme di sicurezza nel cantiere. Il Pubblico Ministero titolare del fascicolo ha disposto anche l’autopsia sulla salma di Dabrè, che è stata effettuata lunedì 20 giugno all’obitorio di Castrovillari, dopodiché ha rilasciato il nulla osta restituendola nella disponibilità dei familiari: il fratello della vittima che risiede in Italia, ad Afragola, in Campania, per fare piena luce sui fatti e ottenere giustizia, attraverso il consulente legale dott. Giuseppe Cilidonio, si è rivolto a Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini, che profonderà ogni sforzo perché vengano accertate la dinamica e tutte le eventuali responsabilità di questa tragica morte bianca.