Distretti del Cibo, Campisi (Acli terra Calabria): “Velocizzare iter”

Calabria Attualità

Velocizzare la procedura per l’istituzione dei Distretti del cibo in Calabria per “poter mettere in pratica tutte le azioni favorevoli a quei territori che vogliono sviluppare progetti produttivi e innovativi”, è quanto scrive Pino Campisi, presidente regionale di Acli Terra Calabria Acli Terra Calabria.

Per Campisi, dopo la delibera della Giunta, è arrivato il tempo per “l’approvazione delle procedure di evidenza pubblica di selezione, valutazione e individuazione, necessarie per l’attuazione delle attività di riconoscimento dei Distretti del Cibo, in coerenza con le norme vigenti, per come stabilito nell’allegato A riguardante le Disposizioni Attuative per il riconoscimento dei Distretti in Calabria”.

Il punto 4 della Delibera di Giunta 282 demanda al competente Dipartimento regionale all’Agricoltura la definizione delle procedure per poter intraprendere l’iter amministrativo di riconoscimento, che avverrà con procedure di evidenza pubblica.

“Crediamo che sia arrivato il momento - per questo è nata la Delibera di Giunta - di credere in modo deciso e chiaro nel progetto di filiera agroalimentare, quale sistema delle fasi di produzione, trasformazione, commercializzazione e distribuzione dei prodotti agricoli ed agroalimentari. Al fine anche di promuovere, per come è previsto nella normativa nazionale - prosegue Campisi - lo sviluppo territoriale, la coesione e l’inclusione sociale, la sicurezza alimentare, oltre a ridurre lo spreco alimentare e a salvaguardare il territorio e il paesaggio rurale”.

“I Distretti diventano materia sociale-economica-strategica per dare una risposta alle urgenti azioni da intraprendere anche nel dopo pandemia, quale risposta positiva e propulsiva per rafforzare le imprese singole e associate, creare qualità del cibo e nuova occupazione. Dare prospettive di lavoro e creare nuove figure professionali e competenze, in particolare per quei tanti giovani che vogliono fare impresa, riabitare i territori delle aree interne”.

“I Distretti, ancor prima di nascere istituzionalmente, quale idea innovativa di sviluppo, hanno già conquistato il merito di coinvolgere nel processo di rete un larghissimo partenariato che ha aderito al progetto e condiviso con idee propositive il percorso di nascita della Delibera di Giunta, partecipando e condividendo numerosi incontri con l’assessore Gallo.