Covid. Il bollettino: un solo nuovo caso in Calabria, ad oggi dimessi quasi 400 pazienti

Calabria Cronaca

Continua anche oggi la lunga onda di bassi contagi in Calabria. Dopo i quattro casi di ieri (QUI), quest’oggi il covid-19 avanza ancora in regione ma molto lentamente, registrando appena un solo nuovo positivo (nel reggino) che fa salire il numero complessivo a 1119 accertati fino ad ora.

Nelle ultime 24 ore sono stati difatti eseguiti altri 1.071 tamponi e ad oggi il totale di quelli effettuati è così di 38.461, mentre quelli risultati negativi, ovvero la maggior parte, sono 37.342.

Rimane fermo fortunatamente e per il quarto giorno consecutivo il drammatico bilancio delle morti: ad oggi sono dunque 88 le persone decedute per con o per il covid.

Numeri contenuti anche per quanto riguarda l’ospedalizzazione dei pazienti. Intanto, tra ieri ed oggi, 25 degenti hanno lasciato rispettivamente i nosocomi di Crotone (11), Reggio Calabria (9), Cosenza (2), Vibo Valentia (2) e Catanzaro (1). Finora i dimessi dagli ospedali sono in tutto 381.

Nei vari reparti, invece, sono attualmente ricoverate 96 persone: 4 in quelli di terapia intensiva (come ieri) e 92 nelle malattie infettive (23 in meno a ieri).

In isolamento domiciliare - con sintomi lievi o senza alcun sintomo - si trovano infine 554 persone, ovvero 23 in meno rispetto a ieri)

I DATI NELLE CINQUE PROVINCE

Analizzando i dati provincia per provincia, secondo il metodo del luogo di ricovero e non di provenienza dei pazienti, rimane sempre il cosentino l’area più “colpita”. Per il terzo giorno di seguito con zero contagi, attualmente sono 458 i covid accertati e così distribuiti: 21 in reparto; 284 in isolamento domiciliare; 124 guariti; 29 deceduti.

A seguire l’area del reggino dove i positivi salgono oggi a 257 (+1 rispetto a ieri): 18 in reparto; 2 in rianimazione; 125 in isolamento domiciliare; 96 guariti; 16 deceduti.

Tregua” che dura da tre giorni nel catanzarese con i Covid che sono ancora 216: 46 in reparto; 2 in rianimazione; 59 in isolamento domiciliare; 77 guariti; 32 deceduti.

Settimo giorno di fila in “serenità” nel crotonese, zero casi accertati e totale fermo a 113: 7 in reparto; 35 in isolamento domiciliare; 65 guariti; 6 deceduti.

Infine, è ancora una buona giornata anche nel vibonese, da una settimana senza nuovi positivi, e complessivo a 75: 51 in isolamento domiciliare; 19 guariti; 5 deceduti.

Al momento si trovano invece in quarantena volontaria 5.612 persone (286 in più rispetto a ieri), e così distribuite: 1.928 a Catanzaro; 1.780 a Crotone; 1.266 a Reggio Calabria; 354 a Vibo Valentia e 284 a Cosenza.

I rientri in Calabria che ad oggi sono stati registrati sul sito della Regione Calabria sono 23.235. Di questi, i registrati per ritorno alla residenza a partire dal 4 maggio scorso sono 5.353; 923 sono le registrazioni per ingressi in regione legati a motivi di lavoro, salute e attività istituzionali.

ITALIA: 1075 NUOVI CONTAGI, 2352 I DIMESSI

Quanto alla situazione in Itali, ad oggi le persone che hanno contratto il virus sono 213.013, con un incremento rispetto a ieri di 1.075 nuovi casi. Il totale degli attualmente positivi è di 98.467, con una decrescita di 1.513 nelle ultime 24 ore.

Tra gli attualmente positivi, 1.427 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 52 pazienti rispetto a ieri. 16.270 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 553. In 80.770, pari all’82% degli attualmente positivi, sono invece in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi.

Rispetto a ieri i deceduti sono 236 e portano il totale a 29.315. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 85.231, con un incremento di 2.352 persone rispetto a ieri.

I CASI NELLE ALTRE REGIONI

Nel dettaglio, i casi attualmente positivi sono: 37.092 in Lombardia, 15.323 in Piemonte, 8.681 in Emilia-Romagna, 7.116 in Veneto, 5.190 in Toscana, 3.427 in Liguria, 4.370 nel Lazio, 3.219 nelle Marche, 2.530 in Campania, 1.041 nella Provincia autonoma di Trento, 2.939 in Puglia, 2.202 in Sicilia, 984 in Friuli Venezia Giulia, 1.809 in Abruzzo, 612 nella Provincia autonoma di Bolzano, 176 in Umbria, 642 in Sardegna, 110 in Valle d’Aosta, 177 in Basilicata e 177 in Molise.