Crotone. Pd “spaccato”, Iacucci ricuce: “nessuna azione intimidatoria, solo richiamo alle regole”

Calabria Politica

Escludere “ogni sorta di ambiguità” sull’eventuale sostegno ad altre liste concorrenti, “siano esse anche all’interno della coalizione di centrosinistra” e “nessuna azione intimidatoria” nei confronti di chi sta scegliendo percorsi politici alternativi.

Dopo le polemiche innescatesi all’interno del Partito Democratico in seguito alle frasi pronunciate nel corso della conferenza di presentazione dei due candidati crotonesi alle prossime regionali (QUI), Franco Iacucci, commissario dei Dem pitagorici, fa un mezzo passo indietro, meglio spiegando le sue affermazioni che avevano portato Pietro Secreti, Presidente della Commissione di Garanzia della Federazione locale, addirittura a minacciare di rivolgersi alle vie legali e denunciare lo stesso Iacuzzi.

Durante la presentazione quest’ultimo aveva affermato che chi non avesse “inteso” che la lista del Pd fosse una sola e si fosse schierato “con altre liste” sarebbe stato “fuori dal partito” e avrebbe subito dei conseguenti “provvedimenti”, invitando anche chi non fosse in linea con questa scelta a dare le “dimissioni prima”.

Iacucci ribadisce dunque che il suo sarebbe stato solo “un doveroso ed energico richiamo al rispetto delle regole previste dallo Statuto del Partito democratico cui siamo chiamati a rispondere da dirigenti e da iscritti”.

Ieri, intanto, e come annunciato, si è tenuto un confronto con i sindaci e i segretari di circolo della provincia, andato avanti per ore e, sempre a dire del commissario, voltosi “in un clima franco e a tratti anche duro” e che avrebbe “restituito un non escludibile e rinnovato patto di fiducia verso il Partito democratico”.

La nostra compagine politica - spiega Iacucci - necessita della lealtà e dell’impegno di ogni singolo iscritto per riprendere vigore e credibilità in vista delle sfide elettorali che si proporranno a Crotone oltre la data delle Regionali. Il Pd - aggiunge - deve ritornare ad essere protagonista nella realtà crotonese”.

Iacuzzi evidenza poi che solo due circoli, quello di Crotone e di Isola Capo Rizzuto, abbiano chiesto altre 24 ore di tempo per “condividere in piena serenità i contenuti del documento sottoposto all’attenzione dei segretari in vista della campagna elettorale ormai in corso”.

Il commissario ha reso noto che, a giorni, nominerà un commissario per il circolo di Petilia Policastro, a oggi senza segretario e che verrà formato un Comitato organizzativo elettorale.