“Impresa" Nicola, 4° tappa. Tra i Trabocchi si strabocca: pedali stanchi ma non ci si arrende

13 giugno 2017, 07:24 Trasferta Libera

Il programma della quarta tappa del giro ha previsto la partenza da Termoli per le 11:30, una brevissima sosta un’ora dopo presso l’hotel Sabrina per un incontro con il presidente della Vastese calcio Giuseppe Galante; arrivo a Ortona intorno alle 15 per incontrare Rocco Menna del Museo del Ciclismo e arrivo a Pescara nel pomeriggio con alcuni membri della Fiab, Federazione Italiana Amici della Bicicletta.


dalla nostra inviata Cinzia Romano | Trasferta Libera

La terza tappa era sembrata tranquilla, ma i km iniziano a farsi sentire e la mattinata inizia, a colazione, con mister Nicola che contempla un piatto di spaghetti e esordisce dicendo: “Non so se sono pronto ad andare a Pescara o a pescare, in ogni caso lo vedremo strada facendo. La tappa di oggi l’abbiamo soprannominata ‘Volere Volare’, così come si vede scritto sulle nostre maglie sperando che anche la Regione Calabria ci dia una mano per riaprire l’aeroporto di Crotone”.

I muscoli, la stanchezza e i tendini iniziano a bussare chiedendo un po’ di tregua ma non ci si può fermare proprio oggi, mancano ancora due tappe prima del giorno di riposo.

E allora, dopo aver fatto il pieno di carboidrati, chiediamo a Davide Nicola quali pensieri associa alla città di Pescara.

“Premesso che ho vestito la maglia del Pescara da giocatore quindi è a prescindere una città a me cara. Ma quest’anno da qui ha avuto inizio il nostro campionato casalingo; con il Pescara abbiamo consolidato la nostra idea di calcio, il nostro modulo, le nostre prestazioni; a Pescara il gol di Tonev è stata la conferma che ognuno dei miei giocatori avrebbe avuto un ruolo determinante nella rincorsa salvezza ... così è stato!"

Basterà un’abbondante colazione per ricaricare le batterie?

"Intanto cambio il caschetto con quello di mio nipote così penso di avere 20 anni in meno e tante energie in più ... magari funziona davvero. L'importante è essere convinti di potercela fare!"

Sono stati percorsi 530 km e lungo il litorale adriatico oltre ai Trabocchi, famose macchine da pesca su palafitta e le tante bellezze naturalistiche, ci sono ancora tanti fan di mister Nicola che, appena può, si ferma per i selfie di rito. C’è anche un abbraccio a bordo strada con l’ex calciatore e compagno di squadra nello Spezia, Ferdinando Giuliano.

Una tappa di 110 km con qualche tratto in salita e discesa che ha divertito tanto i cinque avventurieri, soddisfatti per l’asfalto perfetto da poco rifatto in occasione del Giro d’Italia.

Si arriva alle 17 alla fontana nave di Cascella scortati dalla polizia municipale di Pescara e accolti dalla solita massa di tifosi e giornalisti locali.

"Anche oggi è andata e devo dire che più si pedala meno si sente la fatica o, forse, veramente il caschetto di Alessio ha i poteri... quasi quasi domani, che sarà bella lunga, provo con quello di Enrico Giancarli, il giornalista Sky che in sella alla sua bici ci accompagna per tutto il giro, con interviste e video in corsa. Lui è un professionista del ciclismo, ha vinto due titoli italiani e un mondiale Uci riservato ai giornalisti. Sai che bella sensazione sarebbe andare come una scheggia e arrivare fresco come una rosa?”.

Si conclude con le parole di Davide Nicola la quarta tappa, in attesa dei prossimi 160 km tutti da pedalare.

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