La Regione propone le minoranze linguistiche patrimonio mondiale dell’UNESCO

Calabria Attualità

L'Assessorato Regionale alla Cultura ha promosso un bando sul progetto “Le Minoranze Linguistiche calabresi, un patrimonio dal valore universale” allo scopo di predisporre la documentazione per proporle come patrimonio mondiale dell'UNESCO. L'iniziativa e' finanziata congiuntamente dalla Regione Calabria e dal Ministero dei Beni Culturali. Il bando e' consultabile sul sito www.regione.calabria.it. Il termine di scadenza è al 30° giorno dalla pubblicazione sul BURC mentre l’importo e' di Euro 90.750 (iva esclusa). Il progetto è finalizzato alla valorizzazione nazionale ed internazionale del patrimonio culturale delle minoranze Arbëreshë, grecaniche e occitana presenti sul territorio calabrese, attraverso l’avvio ed il perfezionamento delle pratiche di candidatura che coinvolgeranno le tre comunità.

I tempi di realizzazione dei dossier di candidatura si protrarranno fino al 2014. "La Regione Calabria sta svolgendo un'azione di sistema per valorizzare le proprie minoranze linguistiche. Dopo la costituzione della Fondazioni, che saranno operative nei prossimi mesi e che sono già munite di dotazioni finanziarie, l'avvio dei Progetti Integrati di Sviluppo Locale riservati ai comuni di minoranza per un importo di oltre 14 milioni di euro di fondi provenienti dall'Assessorato alla Cultura e che proprio nei giorni l'Assessore Giacomo Mancini ha opportunamente formalizzato, la presentazione della proposta di fare diventare le minoranze linguistiche calabresi patrimonio culturale dell'umanità completa un processo di valorizzazione concreto e in via di ulteriore rafforzamento". Così ha affermato l'Assessore Regionale alla Cultura Mario Caligiuri, che ha convocato il Comitato Regionale delle Minoranze Linguistiche per il prossimo 15 aprile. Tra i diversi punti posti all'ordine del giorno, anche la prima valutazione del lavoro della commissione ristretta che ha predisposto una prima bozza di una nuova legge sulle minoranze.