Polizia: si insedia il nuovo questore di Catanzaro

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"Ho sempre diffidato dalla calma apparente e da quelle definizioni tipo 'questa è un'isola felice', ho imparato a confrontarmi con i fatti, non con gli slogan e i programmi". Il neo questore di Catanzaro, Guido Marino, si è presentato oggi alla stampa con un incontro che si è svolto in Questura, e da subito ha voluto gettare le basi del suo novo incarico, sottolineando anche le sensazioni che ne sono scaturite. "Sono strafelice di essere a Catanzaro - ha detto - mi auguro che questa mia dichiarazione d'amore possa essere ricambiata anche in minima parte con il tempo. Ma questo lo diranno i cittadini, perché il giudizio insindacabile è il loro".

Marino, che proviene da un incarico romano alla Dia ma che in passato stato in Calabria, e precisamente alla Questura di Cosenza, rispondendo alle domande dei giornalisti, si è soffermato anche sulla situazione che dovrà affrontare in provincia di Catanzaro. A partire dall'allarme degli ultimi giorni per furti e rapine che si sono moltiplicati nel centro cittadino: "I numeri non giustificano nessun allarme rosso - ha affermato Marino - accetto le critiche alle forze dell'ordine, ma attenzione a non confondere l'allarme con l' allarmismo. Non possiamo dire a giorni alterni che questa è 'un'isola felice' o infelice. Non c'è nessun intento di banalizzare la portata dei furti - ha aggiunto il questore - ma l'invito ai cittadini e' quello di considerare che le forze di polizia lavorano sempre e la sicurezza deve essere avvertita da tutti come una condizione condivisa". Attenzione rivolta anche alla "solita" emergenza rom: "Voglio prima conoscere il problema fino in fondo, ma mi chiedo - ha dichiarato Marino - se il problema è solo delle forze di polizia e se le operazioni possano essere risolutive. Io me lo auguro, ma il mio dubbio e' che la repressione sia solo un segmento". Parole di apprezzamento, infine, sono state espresse dal neo capo della polizia di Catanzaro nei confronti "dei funzionari di livello eccezionale e delle donne e degli uomini di polizia di Catanzaro che sono una garanzia per il lavoro da portare avanti".