Campo Calabro. Sequestrata discarica materiale bituminoso

Reggio Calabria Cronaca
L'area sequestrata

Nel corso dell’attività programmata dal Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Reggio Calabria mirata al controllo del territorio Provinciale e finalizzata alla prevenzione generale ed al contrasto dei reati di natura ambientale, il personale del Comando Stazione Forestale di San Roberto, congiuntamente al personale del Reparto di Sant’Eufemia d’Aspromonte, ha rilevato e sequestrato un sito abusivo di accumulo e stoccaggio di rifiuti di natura bituminosa nella località “Adorno”, in agro del Comune di Campo Calabro (RC).

Tutta l’area, teatro dei movimenti illeciti del bitume, provenienti dalla scarificazione dell’asfalto di strade in via di rifacimento, risultava in affitto a due diverse società aventi sede legale in Roma e facenti capo a R.R. di 42 anni in qualità di proprietario e Amministratore Unico di entrambe.

Dopo un accurato controllo del cantiere abusivo, opportunamente recintato dall’indagato e su cui, oltre ai cumuli di materiale di matrice bituminosa si trovavano anche alcuni mucchi di materiale inerte, il personale in servizio ha chiesto all’interessato di esibire le necessarie autorizzazioni considerata anche le vastità dell’area sequestrata. R.R., nella circostanza, non è stato in grado di fornire alcuna documentazione inerente l’apertura e la gestione del cantiere da esso diretto e pertanto, gli sono stati contestati i reati di variazione di destinazione d’uso di suolo agricolo in assenza del necessario permesso a costruire, così come previsto dall’art. 44 del DPR 380/2001 e per aver illecitamente raccolto, recuperato e stoccato di rifiuti avente matrice bituminosa ed inerte senza la necessaria autorizzazione, come regolamentato dal D.lvo 152/2006 testo unico in materia ambientale. La vasta area, avente dimensioni di circa 8.500 mq è stata sottoposta a sequestro preventivo e messa a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.