Lettera: “Grave situazione Ao di Cosenza Servizio Assistenza”

Cosenza Attualità

Riceviamo e pubblichiamo

"Egregio Direttore

Le scrivo per denunciare la situazione che è venutasi a creare nell’ospedale Civile di Cosenza inerente oramai i famosi Dipendenti Dussmann che svolgono da circa 15 anni mansioni superiori e inquadrati contrattualmente come inservienti o meglio addetti alle pulizie.

Le mansioni che espletano sono quelle previste nella figura di Operatore socio sanitario O.S.S.

Queste 137 persone oramai in proroga contrattuale dal 10 anni, sono state riqualificate nel 2006 con appositi corsi Regionali dall’assessorato alla Sanità della Regione Calabria con delibera di G.R. n. 21 del 14.04.2002, come modificata ed integrata dalla delibera di G.R. n.446 del 29.06.2006;

Nel 03.03.2008 con un protocollo d'intesa tra le OO.SS. e la giunta Loiero aveva stabilito la stabilizzazione del personale sanitario ed l’internalizzazione dei servizi.

La vertenza oramai portata avanti da moltissimi anni aveva visto, l'occupazione della stanza del commissario straordinario Paolo Maria Gangemi, che stava per appaltare il servizio come inservienti e non come OSS, aprendo invece le porte esterne ad un concorso di 15 OSS a tempo determinato, conducendo cosi al licenziamento del personale interno riqualificato consegnando il lavoro ad altri.

Dopo l'incontro in Prefettura nel mese di Maggio 2011 tra AO di Cosenza, le OO.SS. la Regione Calabria si era convenuti di revocare la delibera del concorso di O.S.S. di 15 unità a tempo determinato ed trovare una soluzione tampone fino alla fine del piano di rientro che dovrebbe portare la stabilizzazione del personale e del servizio di OSS e quindi portando un risparmio di oltre 30 per cento della somma oggi spesa.

Lo stesso Avv. Paolo Maria Gangemi aveva avuto un parere positivo da parte della Regione Calabria con nota n 12702 del 23.05.2011 tanto da revocare la delibera concorsuale 500 del 4.05.2011.

Il Direttore Generale Avv. Gangemi aveva provveduto a modificare il capitolato d'appalto di inservienti ad e per 100 Operatori Socio Sanitari, presso la Stazione Unica Appaltante della Regione Calabria.

Si aspettava a giorni la pubblicazione sul BURC Calabria del bando di gara a fine di espletarla ed invece la SUA ha rigettato senza motivare le modifiche del capitolato d'appalto, accedendo, tra l'altro, in pareri, a dire dello stesso Direttore Generale, non impertinenti alla Stazione Unica.

Questo a creato un nuovo stato d’agitazione che ha visto oggi riunirsi in assemblea CGIL CISL UIL e UGL nella biblioteca dell'ospedale civile con tutti i lavoratori per iniziare le nuove lotte che potrebbe portare ad una paralisi di questo servizio , creando gravi difficoltà all' ospedale già in grave crisi d'esistenza da molti anni, con le carenze croniche del personale di assistenza che le vedrebbe azzerate senza il nostro apporto.

Lunedì una delegazione cercherà di incontrare il Presidente On. Scopelliti nonché il commissario della Sanità Calabrese per cercare di uscire fuori e sbloccare definitivamente l'estenuante situazione, giacché nessuno degli attuali dirigenti vuole assumersi le responsabilità."


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