Crotone. MabArt: gli studenti della Giovanni XXIII volano alla Biennale di Venezia

Crotone Attualità
Gli studenti della Giovanni XXIII

Continua la partecipazione dell’I.C. “Giovanni XXIII” di Crotone al Progetto MAB Italia, promosso dal Ministero dell’Istruzione nell’ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale che, quest’anno, inserito nella più ampia cornice della 59esima Edizione della Biennale di Venezia Arte 2022, prende il nome di MABArt-Residenze artistiche digitali nella scuola italiana.

Il progetto, al quale l’istituto crotonese ha già aderito lo scorso anno, si basa sull’uso della didattica outdoor e ha l’obiettivo di favorire la conoscenza geografica dei luoghi e del loro patrimonio culturale.

Il Mapping Lab è, in sintesi, un laboratorio di osservazione e di educazione alla bellezza, un laboratorio di mappatura collettiva e partecipata che ha lo scopo di stimolare, nelle nuove generazioni, la capacità di leggere con occhi nuovi il territorio vissuto e nutrire l’interesse culturale rispetto al valore estetico del paesaggio.

Questa metodologia didattica innovativa è stata, quest’anno, sperimentata da dieci studenti e studentesse della scuola primaria e della secondaria di primo grado dell’istituto che hanno avuto l’opportunità di immergersi completamente nel mondo dell’arte vestendo, di volta in volta, i panni degli osservatori, dei critici e, addirittura, degli artisti.

La finalità di MABArt è quella di favorire l'acquisizione di nuove conoscenze e competenze di cittadinanza digitale applicate ai linguaggi dell'arte.

Dal 24 al 27 ottobre le nostre due delegazioni, accompagnate dai docenti Alessandra Errigo, Antonio Iemma e Cinzia Ruggiero, hanno incontrato le delegazioni di altre 13 scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado provenienti da altre 11 città d’Italia.

Il percorso ha previsto una fase di osservazione individuale, una di cogenerazione a squadre costituite da persone che non si erano mai incontrate prima e l’ultima di integrazione, nella quale sono state esposte le idee e le soluzioni dinanzi a esperti ed esponenti del mondo delle Istituzioni culturali che hanno decretato la vittoria di un solo gruppo per categoria.

La Giovanni XXIII è riuscita a superare questa fase con una studentessa della scuola secondaria di primo grado, Valentina Russo e una docente, Alessandra Errigo per cui parteciperà alla fase successiva in residenze artistiche della durata di 5 giorni presso centri d’arte e di formazione, di rilevanza internazionale per sviluppare approfonditamente, con strumenti e tecnologie innovative, i risultati artistici del processo creativo di questa prima fase.