Sprar. Provincia Cosenza, ministero finanzia progetto per accoglienza richiedenti asilo

Cosenza Attualità
Rosaria Succurro

Il Ministero dell’Interno ha approvato e finanziato per quasi 775mila euro un ampio progetto di accoglienza presentato dalla Provincia di Cosenza e legato al Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati.

Nello specifico, il progetto dell’ente è stato valutato tra i primi sei in tutta Italia, subito dopo quelli analoghi presentati dalle Province di Napoli, Torino, Lucca, Sondrio e Pisa.

Saranno 47 i migranti che beneficeranno degli interventi previsti nel progetto in questione, che la presidente Rosaria Succurro aveva firmato nello scorso aprile, e riguardante il triennio 2023-2025.

“La cultura dell’accoglienza – afferma la stessa Succurro - contraddistingue tutti gli italiani, in particolare i calabresi. Con tutti i crismi di legge e nella massima trasparenza gestiremo l’importante finanziamento ottenuto, al fine di aiutare persone bisognose cui è impedito di vivere liberamente nei Paesi di provenienza. Sappiamo bene che, soprattutto in questo periodo, c’è bisogno di tanta solidarietà tra i popoli”.

“Già per l’ospitalità di molte famiglie ucraine colpite dalla guerra, nei mesi scorsi eravamo stati pronti, operativi e concreti. Faremo altrettanto – assicura la presidente – anche adesso. Sin dal 2009, la Provincia di Cosenza gestisce l’accoglienza, la protezione e l’integrazione di richiedenti asilo e dei rifugiati nell’ambito del sistema Sprar per richiedenti o titolari di protezione internazionale e/o umanitaria, sia singoli che famiglie”.

“Negli ultimi 15 anni, nelle comunità locali – ricorda poi Succurro – si è creato un esemplare patto sociale fra le comunità di accoglienza e le persone accolte. Così è nato un nuovo modello di società, in cui l’altro da sé è una risorsa, una ricchezza. Nel contempo, l’effettiva integrazione – conclude – ha determinato un’evidente ripresa dell’economia territoriale”.