Crotone. I ragazzi del Pitagora incontrato l’ex senatore Li Gotti

Crotone Attualità

Grande interesse per le classi VB, VD e VF del liceo classico Pitagora di Crotone con l’ex senatore Luigi Li Gotti. Gli studenti, che hanno partecipato al progetto “Educazione alla legalità e al contrasto delle mafie”, coordinato dalle docenti Cinzia Calizzi, Giovanna Ripolo e Ada Fabiano e affiancati dalla dirigente scolastica Annunziata Galizia, hanno incontrato online il sottosegretario alla giustizia.

Li Gotti si è subito soffermato sull’importanza del lessico in materia di rapporti di collaborazione tra ex-mafiosi e magistrature. Egli ha, infatti, precisato come i termini “pentito” e “pentitismo” non siano del tutto appropriati nel linguaggio giuridico, ma “collaboratori di giustizia” sia la locuzione con cui definire chi decide di mettere il proprio sapere in materia di criminalità organizzata al servizio delle autorità giudiziarie.

Li Gotti ha offerto un’ampia “prospettiva sulle criminalità organizzate e sul ruolo che i collaboratori di giustizia giochino nel contrasto a queste”. Ha spiegato come “le organizzazioni mafiose possono essere paragonate a delle strutture non visibili all’interno. Solo le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia hanno permesso di aprire delle “finestre” per poterle osservare da dentro. Le informazioni ottenute negli ultimi decenni, così, hanno permesso di rivelare non solo i meccanismi di funzionamento delle mafie, ma anche come esse rappresentino un vero e proprio male sociale, una zavorra per il progresso finanziario ed economico e un fattore decisamente alterante del mercato e della convivenza civile”.

Proseguendo Li Gotti ha affermato come “le criminalità organizzate non siano in declino, ma come queste si nascondano sempre di più nella società civile, di come siano efficaci nello svolgimento delle attività illecite attraverso meccanismi ogni volta più complessi ed incisivi”.