Malapolitica, Libera: “Appello per una comunità forte e coesa”

Calabria Politica

“Si assiste all’ennesima, impietosa dimostrazione che la nostra Regione vive sempre di più una profonda crisi di valori della propria classe dirigente, incapace ormai di portare avanti le istanze e i bisogni dei cittadini calabresi”. È quanto scrive in un comunicato-riflessione il coordinamento regionale di Libera Calabria.

“Non si tratta solo ed esclusivamente delle vicende giudiziarie e quindi di procedimenti pendenti e di cui attendere gli esiti, né tantomeno di notizie ad orologeria o di cui i destinatari paventano la montatura, quella su cui non si può più tacere è ‘la questione etica’ e che investe l’intera classe dirigente calabrese, alla quale noi ci appelliamo affinché si doti finalmente degli anticorpi necessari per isolare e mettere definitivamente alla berlina ed ai margini, fenomeni, atti e atteggiamenti come quelli di cui le pagine dei media sono sature” continua il comunicato, dove si ribadisce che “la cattiva politica mina le Istituzioni democratiche, depaupera i cittadini dei diritti essenziali che invece dovrebbero essere loro assicurati, permette alle mafie di ingrassarsi”.

“Il sospetto di alcun tipo non dovrà più investire il cittadino calabrese quando di nuovo sarà chiamato ad esprimere la propria preferenza al momento del voto” conclude Libera, che ribadisce di voler “continuare a tenere alta l'attenzione, a coinvolgere la cittadinanza nelle scuole e nelle piazze, proseguirà la propria azione antimafia, per un rinnovato e sano protagonismo all’interno della società calabrese e cercherà, con la società civile, di rilanciare un rafforzamento del dialogo con tutte le forze politiche, al fine di chiedere l’apertura di nuovi tavoli di confronto sui temi della selezione della classe dirigente, sulla trasparenza negli appalti, sull’uso sociale dei beni confiscati alle mafie, sulla lotta alla corruzione ed alle logiche clientelari; serve avviare un ampio processo partecipativo perché ne nasca una comunità forte e coesa, capace di gettare le basi per lo sviluppo di questa regione”.