Operazione “Passo di salto”, 16 condanne e 4 assoluzioni

Catanzaro Cronaca

Il gup del Tribunale di Catanzaro ha condannato 14 persone e ne ha assolte quattro. È questo l’esito dell’udienza del processo con rito abbreviato scaturito dall’operazione “Passo di Salto” che, condotta da Carabinieri e Polizia su coordinamento della Dda, nel 2018 ha fatto luce su un’associazione dedita al traffico di droga (QUI).

Le accuse mosse a vario titolo nei confronti degli indagati vanno dall’associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, alla serie di delitti legati alla produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope.

L’organizzazione sarebbe responsabile per aver immesso nelle piazze di spaccio del Catanzarese, cocaina, eroina, marijuana e hashish, le cui fonti di approvvigionamento sono state individuate nella provincia di Reggio Calabria, nell’area della Locride (Gioiosa Jonica), e nella valle del Bonamico (Bovalino, San Luca e Ardore), nella provincia di Crotone (anche area di Isola Capo Rizzuto), e in quella di Catanzaro (area di Guardavalle).

Propria in quest’ultima vi sarebbe stata la base logistica dell’associazione dove avveniva la custodia, la manipolazione e l’occultamento della droga.

LE DECISIONI DEL GUP

Il gup ha condannato così: Luigi Attinà, 9 anni di reclusione; Ignazio Catalano, 16 anni; Fabio Di Marino, 8 anni; Sebastiano Donnemma, 10 anni; Domenico Falcone, 16 anni; Rosario Salvatore Fera, 9 anni e 10 mesi; Anthony Fiorentino, 2 anni, 8 mesi e 11.556 euro di multa; Alex Frongia, 15 anni e 1.400 euro di multa; Giuseppe Manuel Gesualdo, 2 anni e 4.200 euro di multa; Alessandro Granato, 8 anni; Laye Kane, 13 anni; Santo Mirarchi, 9 anni; Sebastiano Pelle, 10 anni; Francesco Pizzata, 9 anni; Vincenzo Procopio, 9 anni; Davide Voci, 10 anni.

Assolto perché il fatto non sussiste, Maurizio Abbruzzese. Assolti per non aver commesso il fatto, Alex Francesco Nociforo; Paolo Cara; Gigino Paone.