Si è concluso a Cosenza il Monopoly on tour calabrese

Calabria Attualità

Si è concluso oggi a Cosenza il Monopoly on tour calabrese. La manifestazione, che sta toccando le città italiane che saranno inserite nella nuova edizione del celebre gioco, è stata ideata per pubblicizzare il lancio del Monopoly Italia. 22 in tutto le città che andranno a comporre il tabellone del famoso gioco da tavolo in versione tricolore, realizzato in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. I protagonisti del tour, partito il 31 gennaio, sono due ragazzi, Tommy e Gesa, selezionati tra diverse migliaia di aspiranti ambasciatori del Monopoly. Lo scopo dei due globetrotter sarà quello di premiare le città che, grazie al referendum promosso lo scorso anno, sono riuscite ad aggiudicarsi un posto sul mitico tabellone verde. La Calabria è presente con tre capoluoghi su cinque: Reggio Calabria, Catanzaro e Cosenza. Il viaggio calabrese è iniziato proprio dalla città dello stretto, nell’Arena Ciccio Franco, con tanto di banda musicale della scuola media De Gasperi. Seconda tappa calabrese, Catanzaro dove, ieri, i due “giovani viaggiatori del Monopoly” sono stati accolti dal Gruppo Storico “Mirabilia” con i figuranti in costume d’epoca che hanno accompagnato i ragazzi in giro per il centro alla scoperta dei tesori cittadini. Il viaggio si è concluso nella città bruzia, che prende il posto, sul tabellone di gioco, di via dell’Accademia ed ha quale immagine simbolo il teatro Rendano. Questa mattina, la consegna in anteprima del nuovo Monopoly all’Amministrazione comunale, come già avvenuto a Catanzaro e Reggio Calabria, è avvenuta in una atmosfera giocosa e frizzante. Hanno affollato il Salone di Rappresentanza molti bambini, le quinte classi delle scuole Grillo Parlante e via Milelli, una rappresentanza dei quattro centri anziani della città e le educatrici delle ludoteche cosentine. Al termine della consegna del nuovo tabellone – che sarà in commercio dal 22 febbraio – Tommy e Gesa hanno ripreso il viaggio, alla scoperta dell’Italia.