Reparto Ortopedia Annunziata: sindaco Perugini scrive a Scopelliti e al Commissario dell’A.O.

Cosenza Attualità

Il Sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini, ha scritto al Presidente della Giunta Regionale Giuseppe Scopelliti, Commissario ad acta per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario, e al Commissario Straordinario dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, Paolo Maria Gangemi, in relazione alla situazione dell’UOC di Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale dell’Annunziata. «Seguo con grande preoccupazione – si legge nella lettera di Perugini – la situazione dell’Unità Operativa Complessa di Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale dell’Annunziata di Cosenza, nella quale da più tempo si registra una progressiva riduzione dell’organico dei dirigenti medici. In particolare, da oltre un anno, a seguito del pensionamento di alcuni e del trasferimento di altri, il personale medico è costituito da cinque dirigenti effettivi e un medico con contratto a termine, i quali sono quotidianamente sottoposti ad un ritmo di lavoro insostenibile al fine di garantire ai cittadini di un vastissimo territorio il diritto alla tutela della salute. Come è noto – prosegue il Sindaco di Cosenza – l’Ospedale dell’Annunziata, che a giusta ragione nel Piano di rientro della sanità regionale è considerato “centro hub”, con DEA di 2° livello, accoglie anche in Ortopedia e Traumatologia pazienti portatori di patologie complesse che necessitano di un’organizzazione adeguata sia per quanto riguarda le strutture, sia per quanto riguarda il personale. È del tutto evidente che l’attuazione del Piano di rientro non possa realizzarsi pregiudicando i Livelli Essenziali di Assistenza previsti dalla Conferenza Stato-Regioni. Al contrario, l’attuale fase di riorganizzazione deve prevedere il rilancio del sistema sanitario regionale nel suo complesso, attraverso una organica pianificazione e una distribuzione delle risorse che tenga conto delle specificità delle diverse realtà ospedaliere e territoriali, valorizzando le tante e valide professionalità che devono essere poste in condizione di operare con la necessaria serenità. A questo proposito, voglio sottolineare – scrive ancora il Sindaco Perugini al Presidente Scopelliti e al Commissario dell’AO Gangemi – come i medici attualmente in servizio presso l’UOC di Ortopedia e Traumatologia dell’Annunziata, oltre alla normale attività del reparto, continuino a garantire, tra enormi difficoltà e con grande spirito di abnegazione, impegnandosi in turni massacranti, l’attività ambulatoriale, quella di consulenza presso gli altri reparti, le prestazioni di pronto soccorso e l’attività in sala operatoria. Si tratta, dunque – conclude il Sindaco di Cosenza –, di un problema al quale la Regione Calabria e l’Azienda Ospedaliera devono guardare con particolare attenzione per individuare al più presto le modalità attraverso cui l’UOC di Ortopedia e Traumatologia dell’Annunziata possa continuare ad assicurare ai cittadini quelle prestazioni sanitarie che una struttura ospedaliera qualificata e nevralgica deve essere in grado di erogare in condizioni ottimali, secondo quanto previsto dal Piano di rientro».