Rossano, Beraldi (Federimprese): “città non merita Natale al buoi”

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“Quando abbiamo deciso di aderire al progetto “Adotta un’aiuola”, lanciato dalla scorsa amministrazione comunale, lo abbiamo fatto per spirito di dovere nei confronti della città. Quando il pubblico ha delle difficoltà tocca al privato mettersi in gioco e fare il possibile, di questo eravamo e siamo tuttora convinti. Con questo spirito abbiamo deciso di adottare l’aiuola posta all’incrocio fra via Nazionale e via Margherita e il grande abete che vi si trova al centro, cercando di mantenerlo sempre in ordine, curato, gradevole all’aspetto.

Così Beraldi Presidente Federimprese Calabria-Claai. “Allo stesso modo lo scorso anno abbiamo deciso di trasformare quel grande abete in un albero di Natale che potesse illuminare questa parte centrale della città e dare gioia ai cittadini rossanesi. A spese nostre, senza chiedere un centesimo a nessuno, ci siamo procurati l’illuminazione necessari. Di conseguenza quest’anno abbiamo deciso di regalare nuovamente l’albero di Natale alla città e di mantenere responsabilmente la cura e l’allestimento dell’abete. Senonché, e lo diciamo con una punta di amarezza, non è stato possibile avere la pubblica illuminazione, costringendoci di fatto a fare un allaccio su un impianto privato”.

“Francamente non ce l’aspettavamo, crediamo che i cittadini meritino un Natale fatto di luci e di gioia e non di buio e di attività al risparmio; se si vuole contenere i costi, si parta da altro e non dagli addobbi natalizi di una grande città. In ogni caso il nostro albero è acceso: la responsabilità di regalare un po’ di atmosfera natalizia – conclude la nota - la sentiamo forte e siamo felici di esserci riusciti anche quest’anno.”