Arriva dall’Ue a Villa San Giovanni Pat Cox

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Si è presentata anche per Pat Cox, componente della Commissione Europea l'occasione per incontrare le Autorità regionali e gli stakeholders, di Calabria e Sicilia.

La visita ha riguardato per prima cosa i terminali di approdo per i traghetti e il terminale per il traghettamento ferroviario di Villa S. Giovanni. Erano presenti l’Assessore regionale al sistema portuale, Russo; l’Assessore regionale alle Infrastrutture, Musmanno; il professor Vitetta, esperto di flussi sullo Stretto dell’Università di Reggio Calabria; il Segretario Generale dell’Autorità Portuale di Gioia Tauro, Spatafora e per la Direzione Marittima Melillo e Scaldaferri.

Durante l’incontro si è discusso di quali siano le più gravi strozzature infrastrutturali, quali i collegamenti mancanti e su quali opere strategiche dovrebbero essere concentrati gli investimenti in infrastrutture di trasporto per promuovere la competitività e lo sviluppo economico della Calabria.

In particolare ci si è confrontati sulle tematiche legate allo sviluppo del sistema dei Trasporti nello Stretto di Messina che rappresenta un’area importante, nel contesto Internazionale, per quanto riguarda il sistema economico e produttivo. Dal punto di vista trasportistico, in maniera sintetica, dalle indagini sui flussi nell’Area dello Stretto, risulta che, annualmente, sono circa un milione i mezzi pesanti e circa 2 milioni le autovetture.

L’Area dello Stretto rientra nel Corridoio Scandinavo-Mediterraneo di cui Pat Cox è il Coordinatore. Il Corridoio comprende 9.300 km di rete ferroviaria Core, oltre 6000 km di rete stradale Core, con 19 aeroporti, 25 porti, 45 terminal e 19 nodi urbani. Il Corridoio ha un ruolo significativo nella strategia generale di sviluppo dell’Europa e della Calabria perché nel suo ambito si genera il 20% del Pil dell’Ue.