Pistola, fucili e cartucce scovate nel reggino. In carcere due pluri pregiudicati

Reggio Calabria Cronaca

Sono accusati di detenzione abusiva di armi clandestine, Fabio Hanoman e Fabio Giuseppe Gioffrè, entrambi pluripregiudicati, il primo 37 anni ed il secondo di 38, e che sono stati arrestati dai Carabinieri di Palmi

I militari hanno effettuato una perquisizione domiciliare a casa del 37enne che, alla vista dei militari, ha lanciato dal balconcino un oggetto, tentando poi di fuggire calandosi da una scaletta esterna ed a pioli. I Carabinieri, accortisi di quanto stava accadendo, l’hanno subito bloccato recuperando l’involucro. C

Dentro quest’ultimo vi è stata trovata una pistola calibro 9 perfettamente funzionante e ben lubrificata, con 90 colpi dello stesso calibro. Il 37enne non ha dato alcuna spiegazione sulla provenienza dell’arma.

Nel corso di un pattugliamento, invece, i militari di Seminara, con i colleghi dello Squadrone Cacciatori Calabria, hanno trovato, in un casolare riconducibile a Gioffrè, sette fucili di cui due con la matricola abrasa e uno alterato col taglio del calcio e della canna, un metodo che ne aumento così la potenzialità offensiva lo più facilmente nascondibile.

Le armi, risultate rubate nel Nord Italia, erano state abilmente coperte sotto le reti per la raccolta delle olive, per renderne difficile il ritrovamento.

Il tutto è stato sequestrato per essere successivamente sottoposto ad approfondite analisi tecniche, mentre i due arrestati, al termine delle formalità, sono stati associati presso il carcere di Reggio Calabria Arghillà, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.