Incendio al Villaggio della Carità, solidarietà

Catanzaro Attualità

Un incendio sviluppatosi ieri sera in via Indipendenza ha distrutto cinque containers di proprietà della Caritas di Lamezia Terme.

I containers erano in attesa di essere utilizzati per l'iniziativa sociale "Villaggio della Carità" che dovrebbe ospitare alcbni volontari dell'associazone e una casa famiglia.

Complessivamente sono 16 i cointainers che si trovano nell'area, di cui cinque, ancora vuoti, completamente distrutti nel rogo. Carabinieri e Vigili del Fuoco, intervenuti per domare l'incendio, hanno rinenuto una bottiglietta con liquido infiammabile, ma gli inquirenti stanno svolgendo ulteriori accertamenti per confermare la matrice dolosa dell'incendio.

"L'incendio di questa notte ad alcuni container destinati al Villaggio della Carità è un segnale allarmante, una ferita per tutta la nostra comunità. Sembrerebbe addirittura che sia stata ritrovata una bottiglietta con liquido infiammabile in uno dei container. La città reagisca a un atto ignobile contro un progetto della Chiesa Lametina e della Caritas Diocesana che nasce per dare risposte agli ultimi, ai giovani che vivono situazioni di disagio, per attivare percorsi di solidarietà e condivisione".

E' quanto scrive il consigliere comunale Rosario Piccioni.

"Si tratta - dell'Opera segno voluta dal Papa in ogni Diocesi in occasione del Giubileo della Misericordia. Un'opera alla quale da mesi stanno lavorando tanti volontari e al quale tutti noi abbiamo mostrato il nostro sostegno concreto, partecipando alla serata di solidarietà che si è svolta a giugno scorso su Corso Numistrano. A Padre Valerio Di Trapani e Don Claudio Piccolo Longo, ai volontari e a tutti coloro che lavoro a questo progetto va la mia solidarietà e il mio sostegno. Chi ha voluto incendiare quella struttura non ha nulla a che fare con la nostra città, con la sua identità profonda di comunità solidale e accogliente.Diamo tutti una mano, come amministratori e come cittadini, anche con piccoli gesti, per ricostruire ciò che è stato distrutto e proseguire nella realizzazione di un progetto che esprime il volto vero di Lamezia:la Lamezia della solidarietà, dell'accoglienza, dell'impegno concreto per non lasciare nessuno solo".

"Inaccettabile e vergognoso quanto accaduto a Lamezia la scorsa notte ai danni delle strutture che dovevano servire alla costruzione del Villaggio della Carità.

La CGIL si stringe attorno alla diocesi lametina ed invita tutti i protagonisti di questo straordinario progetto di solidarietà e civiltà ad andare avanti con ancora più determinazione". E' quanto scrive Giuseppe Valentino - Segretario Generale CGIL Catanzaro.

"Dobbiamo dimostrare - continua la nota - a tutti coloro che vorrebbero tenere le nostre vite imprigionate nella paura e nella disperazione che la loro miseria non prevarrà sulla nostra voglia di vivere. Lamezia Terme e la Calabria devono vivere libere dalla 'ndrangheta. Per questo dalle Istituzioni locali, regionali e nazionali ci aspettiamo non una semplice presa di posizione o la doverosa indignazione, ma atti concreti di sostegno al proseguo di questo progetto".