Sbarcati a Corigliano 833 migranti, in “affanno” l’accoglienza dei minori

Cosenza Cronaca

Attesa nella mattinata di oggi è giunta puntuale, nel porto cosentino di Corigliano Calabro, la "Vos Chablis", nave che fa capo ad una organizzazione umanitaria e dalla quale sono sbarcati 833 migranti, nel dettaglio composti da undici bambini con le rispettive famiglie e una cinquantina non accompagnati, 80 donne di cui cinque incinte e, per il resto, 742 uomini.

Gli stranieri, provenienti in gran parte dall'Africa subsahariana, Libia e Maghreb, sono stati soccorsi nel canale di Sicilia in diverse operazioni di salvataggio.

Le procedure di accoglienza e prima assistenza sono state, come al solito, programmate per tempo dalla Prefettura di Cosenza con la collaborazione delle forze dell'ordine, delle associazioni di volontariato, dei medici del 118 e del personale del Comune di Corigliano. Non si segnalano casi sanitari particolari salvo uno di sospetta tubercolosi.

Questo ennesimo sbarco, già alla vigilia, aveva sollevato qualche malumore nella cittadina ionica dove l’assessore alle politiche per migranti Marisa Chiurco aveva parlato di una situazione che “continua a complicarsi” sottolineando le difficoltà dell’Ente nell’affrontare l’emergenza costituita dall’inarrestabile flusso di migranti, soprattutto di minori non accompagnati, come la cinquantina sbarcata proprio stamani e che ora andrà a sommarsi con gli altri già ospitati nell’affollato Palazzetto dello Sport di contrada Brillia e nel plesso scolastico di villaggio Frassa.