Soveria Mannelli, il presidente Oliverio imaugura due progetti Pisl

Catanzaro Attualità

Alla presenza del governatore Mario Oliverio sono state inaugurate a Soveria Mannelli l’”Officina della Cultura e della Creatività” e la “Digital Library del Reventino”.

Si tratta di un’unica e multifunzionale struttura, finanziata con oltre 1,2 milioni di fondi Pisl e destinata a diventare un polo di cultura, ricerca e innovazione proiettato su uno scenario nazionale: il progetto è stato realizzato dall’amministrazione comunale di concerto con il Gal del Reventino.

"Questa struttura – ha detto il presidente Oliverio - è davvero molto bella e importante, perché indica un percorso di rilancio delle aree interne, che devono essere aiutate a contrastare abbandono e spopolamento. Iniziative come queste, che creano spazi innovativi guardando soprattutto ai giovani, vanno in questa direzione evidenziando la lungimiranza dell'amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Pascuzzi", ha aggiunto Oliverio ricordando poi "la nostra grande attenzione e le nostre iniziative concrete per rilanciare l’ospedale di Soveria Mannelli, svuotato dalla precedente Giunta regionale, e i nostri impegni per i collegamenti, con lo studio di fattibilità per la linea ferroviaria Catanzaro-Cosenza che ha in questo territorio il suo punto centrale e strategico".

All’inaugurazione dell’”Officina” e della “Digital Library”, culminata nel classico taglio del nastro dopo la benedizione di Don Adamo, Vicario Generale del Vescovo Mons. Luigi Cantafora, hanno partecipato, oltre al governatore Oliverio, il Rettore dell’Università della Calabria Gino Mirocle Crisci, il presidente della Provincia di Catanzaro Enzo Bruno e l’assessore regionale alle Attività produttive Carmen Barbalace, che, insieme al sindaco Pascuzzi, si sono poi confrontati sul tema “Uscire dalla crisi: incubatori, start-up e innovazione”.

"Non potevo non essere qui», ha detto il Rettore Crisci, secondo il quale «questa struttura può servire a sviluppare conoscenza, cultura, ricerca, spin off, tutti elementi fondamentali per la crescita di una comunità e che tra l’altro si connettono perfettamente con il mondo universitario".

"Questa giornata – ha a sua volta rimarcato Bruno - conferma che dove ci sono amministratori bravi i fondi europei si spendono e si spendono bene perché consentono di colmare storiche arretratezze".

La Barbalace ha parlato di un progetto «utile per far crescere la cittadinanza e alimentare il valore della cultura, un progetto che esprime la voglia di questo territorio di uscire da un lungo isolamento». Il sindaco Pascuzzi ha sottolineato: "abbiamo messo in campo energie positive e progetti concreti, di grande spessore, nessuno, finora, era riuscito ad immaginare fin dove ci siamo spinti con il nostro impegno amministrativo, perché non abbiamo pubblicizzato la nostra attività, abbiamo solo pensato a lavorare. Oggi è chiaro a tutti: abbiamo posizionato con determinazione Soveria Mannelli al centro della programmazione e dello sviluppo di un territorio di 17 Comuni. L’Area Interna del Reventino-Savuto, il Distretto Rurale del Reventino, avranno la loro regia proprio qui, perché questa importantissima struttura è a servizio del territorio, dei cittadini, della scuola, delle imprese e dei giovani. Con questa realizzazione abbiamo preso in mano le redini del nostro futuro".

Al presidente della Regione le conclusioni: "L’inaugurazione dell’”Officina” e della “Digital Library del Reventino” è il segnale concreto di una direttrice di marcia giusta, dalla quale non si deve indietreggiare. Ringrazio il sindaco Pascuzzi per il grande lavoro fatto, che – ha detto Oliverio – ora dev’essere sostenuto e premiato per l’amore che ha riservato alla sua comunità". L'”Officina della Cultura e della creatività” avrà molte funzioni: sarà un laboratorio di innovazione, un incubatore di imprese e creatività, un centro di formazione permanente per le piccole e medie imprese e per la pubblica amministrazione, un laboratorio di arti e mestieri. La “Digital Library del Reventino” raccoglierà, rendendoli accessibili in forma digitale, i testi, le immagini, i suoni che descrivono l’identità di un territorio e la sua proiezione nel futuro. Le scuole e i giovani saranno tra i principali protagonisti del progetto, che potrà avvalersi poi di partnership istituzionali con la Regione Calabria, la Provincia di Catanzaro, i Comuni, le Università calabresi (Unical, Mediterranea, Magna Graecia) e di settore con partner tecnologici e specializzati per ogni linea di intervento. A Soveria Mannelli il futuro inizia adesso e sembra essere carico di grandi aspettative.