Segreteria Provinciale Flaica.Cub sulla situazione delle società partecipate

Crotone Attualità

"Credere nelle favole e molto bello ma fare i conti con i numeri e molto complicato si stanno facendo tanti piani industriali per risolvere la problematica rifiuti a Crotone ma la preoccupazione vera e giusta sono i 64 lavoratori di akros i Lavoratori della Gestione servizi e Soakro che aspettano con ansia il loro destino". E' quanto scrive per la Segreteria Provinciale Flaica.Cub, Antonio Rocco.

"La colpa di tutta questa soap opera - continua la nota - e della politica Crotonese che con il loro clientelismo ed egoismo ha creato scompenso e negatività nei bilanci delle partecipate, e adesso cercano di trovare una soluzione tampone per recuperare gli errori fatti in passato. Adesso che il Governo centrale ha fatto tagli alle risorse alle Regioni e ai Comuni, adesso che la tariffa sui rifiuti sarà triplicata se non si raggiunge la percentuale di differenziata. Tutte o quasi tutte le aziende partecipate sono state fallimentari nella provincia di Crotone, pur avendo passività nei bilanci, hanno assunto personale. Bisogna assumersi le proprie responsabilità e non far fare la guerra tra i poveri, bisogna ricordare che il popolo crotonese ha il primato di disoccupazione.

Bisogna saper usare i fondi Por FSE 2007, 2013 (1,3 milioni di euro) in passato il progetto per avviare la differenziata è stato fallimentare sono stati spesi soldi pubblici a discapito del popolo.

La Calabria arriva sempre in ritardo al traguardo, Auguro al Governatore all’Assessore all’ambiente, della Regione Calabria che questa volta facciano centro e mettono fine alle problematiche ambientali Crotonesi, La Confederazione Unitaria di Base (CUB) è il più importante sindacato di base operante nel nostro paese è presente nel CNEL (Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro i cui componenti sono designati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri prendendo a base la rappresentatività) ha fatto richiesta a tutte le autorità del settore di essere convocato ai tavoli di discussione Regionale ma non ha avuto mai un riscontro.Crotone città di cultura città di Pitagora, città di Milone, deve avere una svolta, la politica ha il dovere di trovare una soluzione a questi errori commessi in 60 anni. Avviare un ottimo piano di bonifica, di differenziata deve dare riscontro all’ambiente e alle tasche dei cittadini che stanno pagando con la propria salute e le proprie tasche.

Nel rispondere a una dichiarazione del 5 ottobre fatta da Sergio Iritale a una testata giornalistica con inizio “ fuori la politica dalle partecipate”, devo mio malgrado dire che Iritale nell’18.10.2006 nelle vesti di Presidente della Provincia di Crotone fece una riunione nella sala provinciale con le organizzazioni sindacale della allora azienda aspas, ordine di discussione sull’allora commissariamento di aspsc, adesso che i giochi sono stati fatti, adesso che le partecipate sono nei casini si dice che la politica deve stare fuori dalle partecipate . Bello dire tutto ciò dopo aver usato, le partecipate come contenitori di voti, adesso che le risorse comunitarie non danno più risposte, La politica deve restare fuori, la politica deve assumersi le proprie responsabilità deve guardare in faccia i lavoratori e dire loro che non hanno un sostegno per vivere".