Riforma scuola, il 31 protesta dei docenti davanti il Consiglio regionale

Calabria Attualità

Si terrà il 31 agosto la protesta dei docenti calabresi in occasione del consiglio regionale in contemporanea alla votazione dell’assise. E la Usb scuola ha deciso di prendervi parte. Sarà infatti al “fianco del collettivo “insegnanti calabresi” e dei comitati docenti autoconvocati di tutte le province calabresi, che da un anno stanno lottando contro una iniqua riforma della Scuola. I docenti calabresi, per nulla rassegnati all’idea di assistere passivamente allo smantellamento della Scuola pubblica Statale, hanno raccolto le firme e protocollato una petizione indirizzata al Governatore Oliverio e al Presidente del Consiglio regionale Nicola Irto.

Il capogruppo di SEL al consiglio regionale, sulla spinta di ciò, ha messo a punto una mozione, depositata ieri, 25 agosto, mentre contemporaneamente si svolgeva a Cosenza una conferenza stampa indetta dai docenti referenti di tutte le province, che chiedevano proprio l’inserimento della mozione all’ODG del Consiglio regionale del 31 agosto.

Tale mozione, accompagnata anche dalla petizione dei docenti e dalla lettera a Mattarella da parte del Giudice Imposimato, mette in rilievo le criticità della Legge di riforma della scuola appena approvata e presenta un’attenta disamina sull’incostituzionalità dei punti che violano le competenze regionali e minano il principio del diritto allo studio per tutti.

La USB, impegnata da sempre contro la riforma, nel sostenere la mobilitazione dei lavoratori calabresi della Scuola, che in questo momento rappresentano la punta più avanzata del movimento dei lavoratori della scuola, ribadisce il proprio no ad una riforma che smantella la suola pubblica e la consegna, di fatto, in mano ai privati. Per questo motivo, la USB Scuola Calabria, sarà presente, assieme ai lavoratori, al sit-in che si svolgerà a Reggio Calabria il prossimo 31 agosto”.