Platania, Monsignor Ferraro alla festa degli anziani: “Esempi, non parole”

Catanzaro Attualità Lina Latelli Nucifero

“Gli anziani non hanno bisogno di parole ma di testimoni coraggiosi che si chinano con compassione sulla realtà della loro sofferenza. Benedetti, quindi, sono coloro che, comprendendo il bisogno di affetto degli anziani e ricordandosi della loro solitudine, regalano loro frammenti del proprio tempo, sono loro vicini nella sofferenza e stringono con calore le loro mani tremanti”. Lo ha affermato monsignor Giuseppe Ferraro nel corso della 31ª edizione della Festa degli Anziani, organizzata nei giorni scorsi dalla Parrocchia San Michele Arcangelo di Platania in piena sinergia con l’amministrazione comunale presso il villaggio turistico “A Giurranda”, in località Acquavona.

Per l’occasione la presidente dell’Anteas volontariato di Lamezia Terme Silvana Sacco ha relazionato sul tema “ La formazione permanente nella terza età” sottolineando che “la nostra giornata non è più scandita da obblighi ma, finalmente, possiamo dedicarci a tutte quelle attività che, da giovani, abbiamo dovuto trascurare per mancanza di tempo. L’intento della Associazione Anteas è di cercare di saper utilizzare questo tempo che ci viene regalato proponendo una serie di attività nelle quali ad essere protagonisti sono proprio le persone di una certa età. Il compito che vogliamo svolgere è aiutare, perciò, le persone anziane e in particolare quelle che vivono da sole a rompere questa solitudine ed è per loro e con loro, che organizziamo cose semplici, condivise, cose che ci permettono di stare insieme: per fare una tombolata; ascoltare musica; gustare una pizza in ristorante; organizzare gruppi di lavori manuali mettendo insieme giovani e anziani; gite; convegni con specialisti, ortopedici, neurologi, psicologi e tante altre iniziative”.

Anche il vicesindaco di Platania Davide Esposito ha proferito incisive parole nei confronti degli anziani. “Dove c’è un anziano in famiglia - ha detto- si respira un’atmosfera di unione e di amore. I nonni sono un punto di forza per i nipoti e un sostegno per i giovani genitori. Sono note le iniziative che l’amministrazione comunale svolge in favore degli anziani e – ha concluso Esposito - ho anche il piacere di informarvi che è in fase di ultimazione la casa alloggio per anziani».

La giornata di festa, preparata con cura e passione dalla vice presidente del gruppo del volontariato Marisa Di Cello e dal numeroso gruppo dei volontari della parrocchia, ha visto la presenza di una rappresentanza degli scout, di monsignor Giuseppe Mazzotta e il coinvolgimento dell’intera comunità platanese che si è unita in un unico abbraccio e con affetto agli oltre 250 anziani presenti alla manifestazione.

Apprezzata la performance dell’ Oratorio Benedetto XVI “Un tesoro per tutti” e del gruppo “I Tarantellari Calabrisi” di Lamezia Terme che hanno animato il pranzo e il pomeriggio con musica leggera e folkloristica coinvolgendo gli anziani in danze e canti. Come da tradizione, l’Associazione “Platanesi nel mondo” di Bolzano ha offerto un omaggio floreale alla coppia e agli anziani più grandi di età presenti alla festa. Particolare successo ha ottenuto l’esibizione di Andrea Mariano che ha letteralmente incantato il numerosissimo pubblico per la bellezza della voce e l’ottima interpretazione dei brani cantati. L’iniziativa si è conclusa con il taglio di una torta gigantesca artistica preparata dal Cake Design Ferdinando Cimino, titolare della pasticceria “La Dolce Vita” di Platania e con la consegna al più anziano di un quadro artistico di San Michele Arcangelo e di una artistica coroncina del rosario a tutti i partecipanti realizzata completamente a mano da alcune volontarie della parrocchia.