Rapina e lesioni personali a Villa San Giovanni, arrestato 23enne

Reggio Calabria Cronaca
Sajmen Kaja

Alle prime ore del 6 gennaio, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Villa San Giovanni hanno arrestato Sajmen Kaja, albanese di 23 anni, poiché ritenuto presunto responsabile di rapina e lesioni personali a danno di A. G., rumena di 18 anni.

Secondo gli agenti dell’Arma, alle ore 23:30 circa del 5 gennaio, Kaja si sarebbe introdotto nell’abitazione dove la donna è domiciliata come badante e, mediante violenza, si sarebbe impossessato della somma di 100 euro e 2 telefoni cellulari, dandosi repentinamente alla fuga.

I militari dell’Arma, prontamente intervenuti, hanno immediatamente identificato l’autore del reato e lo hanno intercettato lungo questa via Nazionale, intenzionato a rifugiarsi nel proprio domicilio. Una volta perquisito, i Carabinieri hanno recuperato tutti i beni indebitamenti sottratti e li hanno riconsegnati alla legittima proprietaria. Quest’ultima, oltre al grande spavento, ha riportato fortunatamente solo lesioni lievissime, guaribili in pochi giorni.

Per Kaja sono quindi scattate le manette e, al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Arghillà, a disposizione dell’autorità giudiziaria reggina.

Nel corso della perquisizione effettuata presso il domicilio dell’arrestato, gli stessi militari dell’Arma avrebbero rinvenuto 13,8 kg di fili di rame nascosti all’interno di uno zaino, il cui possessore sarebbe il coinquilino di Kaja, J. M., 22enne, denunciato in stato di libertà per ricettazione ed il rame sottoposto a sequestro.