Concluso il “Taste Experience Calabria”, viaggio nella Calabria a Km0

Calabria Tempo Libero

Dieci tappe all’insegna della conoscenza per racconta un Calabria diversa e ricca di emozioni. È nato con questo obiettivo il progetto “Taste Experience Calabria” – viaggio nella Calabria a Km0” che, organizzato dall’associazione Km0” e finanziato dalla L.R.13/85 della regione Calabria, è nato dall’esigenza di soddisfare una domanda turistica sempre più importante relativa ad esperienze da vivere in Calabria.

La prima tappa è stata al Museo del bergamotto di Reggio Calabria, con lo show cooking della Maccaroni Chef Academy di Corrado Rossi e il piatto “dal Pollino allo Stretto”, passando per la visita dell’azienda Archeo enologica, sempre con showcooking – wine taste e abbinamento cibo/vino e storytelling fino al borgo di Spilinga e all’incontro con i produttori di ‘Nduja, con le lezioni di “cucina 3.0” e poi tappa per il Pecorino del Monte Poro e il trekking negli allevamenti, senza dimenticare le suggestive storie dei pescatori di Bagnara e quel mare meraviglioso ascoltato nelle canzoni di Mia Martini.

Poi è stato il “turno” di Cirò, con il prodotto migliore di quel luogo: la sardella. Per trasferirsi tutti sull’Altopiano della Sila ad assaporare ed innamorarsi delle patate e vivere le tradizioni della cosiddetta Transumanza. Non per ultimo, il “viaggio” tra i sapori a Tortora con la preziosa zafarana ed a Mormanno per il neo eletto presidio slow food del fagiolo poverello.

“Il punto di forza del turismo esperienziale così immaginato è innanzitutto la sostenibilità che si traduce in percorsi a piedi, visite ai luoghi di produzione delle eccellenze (campi coltivati, vigneti, allevamenti e aziende) e conoscenza delle tradizioni e tipicità locali dalla voce dei protagonisti. Lo scopo è stato quello di promuovere un circuito virtuoso, volto a rilanciare il nostro territorio, utilizzando come attrattori turistici regionali il ritorno all’identità ed alla terra nei suoi aspetti più intimi, nei suoi valori storici e di tradizione”, hanno raccontato – in lungo e largo – gli organizzatori", hanno scritto i promotori del progetto.