Importante cerimonia dello sfoglio del Codex Purpureus Rossanensis

Cosenza Tempo Libero Antonio Le Fosse

Significativa la cerimonia per quanto riguarda lo sfoglio del Codex Purpureus Rossanensis (Patrimonio dell'Unesco), nel pomeriggio di domenica 24 settembre 2017, in occasione della Giornata Mondiale del Sordo in collaborazione con l'ENS (Ente Nazionale Sordi) e l'ENS Onlus Calabria. Per l’occasione, dunque, è stata aperta la teca ed è stata sfogliata una nuova pagina del Codex con la preziosa introduzione da parte della dottoressa Cecilia Perri (Vice-Direttore del Museo Diocesano) e la traduzione, nella lingua dei segni, da parte della dottoressa Giuseppina Palmieri. A seguire, nella sala convegni del Museo Diocesano e del Codex, si è tenuto un interessante incontro-dibattito per favorire il processo di integrazione sociale dei non udenti.

All'evento, alla presenza di una nutrita delegazione di non udenti di Rossano e dell'intero territorio, hanno preso parte, tra l'altro, Mons. Giuseppe Satriano (Arcivescovo della Diocesi di Rossano-Cariati), Aldo Zagarese (vice-sindaco ed assessore al turismo del Comune di Rossano), Angela Stella (Assessore alla Politiche Sociali e alla Pubblica Istruzione del Comune di Rossano), Cav. Antonio Mirijello (Presidente del Consiglio regionale “ENS” Calabria) e don Agostino Stasi (parroco della Diocesi di Rossano-Cariati ed artefice dell'iniziativa). Gli interventi, per l'occasione, sono stati coordinati dalla dottoressa Cecilia Perri (Presidente dell'Associazione "Insieme per Camminare" che gestisce il Museo Diocesano e del Codex di Rossano). Nel corso dell'incontro, prima dei saluti finali, si è deciso, di comune accordo con la Diocesi di Rossano-Cariati, di istituire la Santa Messa, l'ultima domenica di ogni mese in Cattedrale (la prima è in programma il prossimo 28 ottobre), riservata ai non udenti con l'ausilio dell'interprete nella lingua dei segni. Si è vissuto, dunque, un pomeriggio all'insegna dell'amicizia e dell'inclusione. Complimenti, infine, a coloro i quali si sono prodigati per la realizzazione e la buona riuscita della lodevole iniziativa.