Aeroporto Crotone: Tribunale sblocca la Sagas, ora si lavora al bando Enac

Crotone Infrastrutture

Arriva un risultato positivo per il salvataggio dell'aeroporto di Crotone. Dopo l'incontro di ieri con il procuratore della Repubblica Giuseppe Capoccia, organizzato dal sindaco Ugo Pugliese e a cui ha partecipato anche il presidente della Regione che era stato appositamente invitato, oggi l'ufficio del tribunale ha sbloccato ufficialmente la Sagas, la società a totale capitale pubblico creata per la partecipazione al bando Enac per la gestione dello scalo pitagorico.

"È il caso di dire che il lavoro paga, - commenta soddisfatto il sindaco Pugliese - ed in questo caso di lavoro ne è stato fatto tanto sin dal primo giorno del nostro insediamento. Ora possiamo pensare al terzo step per il futuro dell'aeroporto, che riteniamo infrastruttura strategica e fondamentale per l'intera costa ionica".

Ora, per il primo cittadino, si può pensare al rilancio dello scalo: "Dovremo continuare a lavorare - ha detto Pugliese - al nostro ambizioso progetto, che prevede la partecipazione al bando Enac, costruendo un adeguato piano industriale e di investimenti".

Il 26 luglio scorso, la Procura pitagorica aveva sequestrato preventivamente la new-co con un provvedimento del Gip Michele Ciociola su richiesta del Pm Gaetano Bono.

Il sequestro, deciso nell’ambito dell’indagine che riguarda il fallimento, nel 2015, della precedente azienda di gestione, la "Aeroporto Sant’Anna Spa", era stato disposto per evitare un eventuale peggioramento delle conseguenze della bancarotta fraudolenta, per cui sono indagati gli ex presidenti Fortunato Roberto Salerno, Cesare Spanò e Gianluca Bruno accusati di aver provocato il dissesto della struttura.