L’assessore regionale Roccisano ha incontrato i disabili del centro neurologico di Locri

Reggio Calabria Salute

L'assessore regionale alle Politiche sociali Federica Roccisano ha scelto di passare la vigilia di Pasqua con i suoi "vecchi amici", i disabili del Centro di Recupero Neurologico di Locri.

E' stata una iniziativa unitaria, condivisa con le Associazioni della Consulta di Gioiosa Jonica, Unitalsi, Adda, Coordinamento Giovanile e Commatre, con il beneplacito della Direttrice del Distretto Sanitario dott.ssa Silvia Vittoria Falvo e della Dirigente della struttura dott.ssa Santina Bruno. Grande festa hanno fatto i disabili del Centro controricambiati da Federica che ha consegnato a ciascuno di loro un omaggio pasquale ed ha ascoltato le loro richieste.

L'assessore si è impegnata a fare tutto quello che è nelle possibilità sue e della Giunta Regionale pur nelle limitatezze e le note difficoltà che esistono nel settore Sanità in Calabria, comunque si è fatta carico di portare le istanze all'attenzione del presidente Oliverio.

In una nota sottoscritta unitariamente dalle Associazioni presenti, previa consultazione con i Dirigenti della struttura, sono state indicate le priorità necessarie per elevare la quantità e sopratutto la qualità di vita dei disabili. In particolare: la garanzia della presenza di almeno 9 Oss a tempo pieno; l'assunzione con assoluta urgenza di tre infermieri; l'assunzione di due fisioterapisti; l'assunzione di un educatore e di un assistente sociale, di un ausiliario e di un amministrativo. Hanno sottoscritto la richiesta il referente del Coordinamento Giovanile delle Associazioni della Locride Giuseppe Pelle, il presidente dell'ADDA Vito Crea, il presidente dell'UNITALSI Maurizio Villari, il presidente della Consulta dellel Associazioni di Gioiosa Jonica Vincenzo Logozzo e il presidente di Commatre Simona Coluccio


Questo il testo della lettera consegnata all'Assessore Federica Roccisano.

"Priorità indispensabile per il centro di recupero neurologico di Locri.

Con riferimento all'incontro odierno presso il Centro di Recupero Neurologico di Locri, in occasione della donazione di “un pensierino” e lo scambio di auguri di Pasqua con i disabili e gli operatori della struttura, i presenti: Vincenzo Logozzo per la Consulta delle Associazione di Gioiosa Jonica, l'Unitalsi con il presidente Maurizio Villari, l'ADDA (Associazione per la Difesa dei Diversamente Abili) con il presidente Vito Crea, il Coordinamento Giovanile delle Associazioni della Locride, con il suo referente Giuseppe Pelle, l'Associazione Commatre con il presidente Simona Coluccio, chiedono un tuo forte ulteriore impegno, nei limiti del possibile e delle competenze istituzionali, a favore del Centro di Recupero Neurologico di Locri, che è l'unica struttura pubblica del genere di cui la Regione Calabria si può vantare.

In questo Centro sono ospitati 17 disabili gravi che hanno bisogno di tanta attenzione perché per la stragrande maggioranza sono “figli di nessuno”, ed è compito civile, sociale e morale di tutti dare una mano d'aiuto a queste persone per migliorare la loro condizione fisica, la qualità di vita e cercare di riempire di contenuti le loro lunghe passive giornate “ai domiciliari”.

Si ricorda che questi disabili sono rimasti per tre mesi, da ottobre a dicembre 2015, senza OSS.

Ai relativi servizi ha provveduto il poco personale in servizio -per come umanamente hanno potuto- sacrificandosi in turni prolungati ed insostenibili assieme alla neo Dirigente Medico dott.ssa Santina Bruno, nominata in assenza del titolare dott. Fortunato Violi in malattia.

E grandissimo aiuto materiale ed umano è stato dato dall'Unitalsi che con il suo presidente Maurizio Villari ed i numerosi volontari, ha aiutato a cibare i disabili sia a pranzo che a cena e li hanno inoltre “portati a passeggio” per i corridoi e nell'area del giardino, conversando e facendogli compagnia.

Da parte loro, l'Adda si è preoccupata di conferire vestiti e tute; il Coordinamento Giovani è stato artefice di una importante donazione di mobilia ed altre utilità pratiche; Commatre ha dato tutto il suo sostegno morale ed affettivo.

Da citare anche i momenti di animazione che hanno fatto i ragazzi e le ragazze dell'Associazione Baby Smile di Gioiosa Jonica, la giornata di compagnia dell'UNICEF di Gioiosa Jonica assieme all'Unitalsi, la recita offerta dall'Oratorio della Parrocchia San Nicola di Marina di Gioiosa.

E non dimentichiamo gli interventi di sensibilizzazione e di “scuotimento” che ha fatto il Vescovo Mons. Francesco Oliva, il quale tra l'altro assieme ai disabili ha fatto lo sciopero della fame per protesta alla mancata assunzione del personale OSS e degli infermieri.

In realtà questi disabili avrebbero bisogno di ulteriore attività riabilitativa, che un solo addetto, Mauro, non può assolutamente garantire malgrado il suo appassionato ed amorevole impegno.

E questi disabili hanno inoltre bisogno di “fare qualche cosa”. In effetti il loro tempo lo spendono passivamente, sulla carrozzella, guardando la televisione e nulla più. Invece sarebbe tanto utile avere qualche figura adeguata che li impegnasse per quello che ognuno può fare o vorrebbe fare. E ci sono alcuni che addirittura potrebbero essere migliorati di molto ed impegnati a fare qualcosa di utile.

Tutto ciò premesso si elencano le priorità necessarie per garantire una sufficiente e qualificata attività istituzionale a beneficio dei disabili.

Le priorità che gentilmente ci sono state evidenziate dal Direttore del Distretto dott.ssa Silvia Vittoria Falvo e dalla Dirigente della struttura dott.ssa Santina Bruno, indicate come necessità indispensabili per una maggiore quantità e sopratutto qualità di vita fisica, mentale e sociale dei disabili, sono le seguenti:

garantire la presenza di 9 (nove) Oss a tempo pieno (in atto sono 13 a tempo parziale con incarico temporaneo)

- assumere con assoluta urgenza 3 (infermieri) perché c'è totale carenza e per quanto ci risulta il Commissario Scura da almeno tre mesi ha autorizzato le assunzioni, che dipendono dai Commissari di Reggio Calabria assumere due fisioterapisti, in atto c'è soltanto uno; un educatore per le attività dei disabili secondo le loro attitudini e loro possibilità; un assistente sociale, un ausiliario e un amministrativo.

Federica, noi tutti confidiamo nel tuo massimo impegno a beneficio di queste persone che hanno tanto ma tanto bisogno di aiuto e di vicinanza,

Grazie per tutto quello che ti riuscirà di fare.

Vincenzo Logozzo Maurizio Villari - Vito Crea - Giuseppe Pelle -Simona Coluccio".