Night II allo Zoom Music Club di Marcellinara

Catanzaro Tempo Libero

Il rock sperimentale e la psichedelia, protagonisti, domenica 4 gennaio alle 22,30, allo Zoom Music Club di Marcellinara, per la seconda edizione del “Prog….Night”. La kermesse musicale, rinviata all’ultimo minuto per contrattempi interni alle bands, è stata solo posticipata, ai primi giorni del 2015.

La poliedricità strutturale di uno stile che attraversa tutti i territori del linguaggio musicale, rivive attraverso il repertorio di due delle formazioni più eclettiche della scena calabrese: Faust & The Malchut Orchestra e Le Hibou. Il primo è filo orchestrale che porta in scena il repertorio del musicista compositore Fausto Bisantis; non una vera orchestra, bensì una sorta di power trio di rock orchestrale, che strizza l’occhio al progressive e all’istrionismo zappiano degli anni’70, attraverso la commistione di suoni analogici e tecnologie moderne e un ripiegamento verso i territori del blues e del funky, presente soprattutto nei brani del nuovo album che uscirà a Marzo.

A seguire un’altra solida e consolidata realtà del progressive nostrano; Le Hibou che, tornano nuovamente sulle scene, con il loro sound unico e delicato, basato sulla totale assenza di limiti convenzionali e precostituiti, lasciando completamente aperte le porte alla contaminazione.

Due realtà consolidate a confronto, che hanno condiviso palchi importanti, a fianco di grandi musicisti tra cui Area, Filippo Marcheggiani (Banco del Mutuo Soccorso, Effemme) e Mauro Munzi (Il Balletto di Bronzo), guadagnandosi negli anni premi e riconoscimenti, diventando due delle band più interessanti della scena italiana.

Le Hibou sono stati ospiti di “Info Groove on Unplugged”, domenica 28 dicembre, al Corto Maltese di Catanzaro e il giorno dopo al Penny Lane, con il loro spettacolo “From “Beginning to nowhere” in versione acoustic duo. Faust & Malchut Orchestra saranno invece a Catanzaro, Lunedì 5 gennaio, ospiti del G Lounge a Viale dei Normanni.

Una serata di grandi emozioni per celebrare un 2015 di grande musica; il canale comunicativo da sempre “altro” rispetto a quello verbale.