Franco Trentalance a Cosenza per parlare della sua graphic novel Bloody Park

Conferenza
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    Museo del fumetto - Cosenza

Una master class d'autore è in programma alle 18 di giovedì 25 luglio, presso il Museo del Fumetto a Cosenza. L'istituzione museale calabrese e la Scuola del Fumetto, omaggiano, in un incontro pubblico: Franco Trentalance, ex pornodivo, ex "Talpa" dei reality e volto noto della TV.

L'attore originario dell'Emilia Romagna, dopo 20 anni di carriera nel cinema per adulti, è oggi un personal coach e un prolifico scrittore, avezzo al genere Thriller. Negli ultimi 4 anni ha pubblicato 5 libri: una biografia, un manuale e 3 romanzi. E, durante la serata di giovedì a Cosenza, propone la nuova graphic novel di cui è autore e protagonista: Bloody Park (Edizioni Inkiostro, 2019).

Nell'incontro serale, il Museo del Fumetto di Cosenza premia l'autore per il miglior debutto nell’arte sequenziale, il merito è dell'inquietante e contemporanea storia di Bloody Park: il serial killer, i cui tratti somatici ricalcano Franco Trentalance, è un solerte guardiaparco dell'Appennino, amante e rispettoso della natura e delle leggi che la regolano. Tuttavia è uno psicopatico killer che, ai tempi del movimento #metoo, citato anche dal personaggio in una delle 80 tavole dell'Albo a fumetti, imprigiona e tortura giovani donne per vendere sul Deep Web i video delle torture che infligge alle sue innocenti vittime.

Franco Trentalance, insieme alla criminologa Chiara Penna, propone ai giovani calabresi, agli studenti della Scuola del Fumetto e a tutti i partecipanti alla serata, una lezione aperta sul raggiungimento dei propri obiettivi e la realizzazione delle proprie passioni. Un percorso di sviluppo che, partendo dall'ultima opera dell'autore, mette in evidente pratica le tecniche di coaching che Franco Trentalance ha maturato attraverso una vita di esperienze a dir poco inconsuete e che oggi insegna in seminari e corsi aziendali come personal coach.

In previsione dell'incontro pubblico di giovedì 25 luglio a Cosenza, Franco Trentalance anticipa 3 regole: "prendere le cose con leggerezza, senza essere ossessionati dal raggiungimento del risultato. Significa impegnarsi comunque, ma senza dipendere totalmente dall'esito, positivo o negativo, del proprio progetto. La leggerezza permette di... giocare meglio" - afferma lo scrittore - "e alleniamo l'arte dell'attesa, in controtendenza rispetto alla velocità contemporanea alla quale tutti tendiamo. Impariamo a dare tempo al tempo."