180secondi del 16 maggio 2012

16 maggio 2012, 16:40 180secondi

‘Ndrangheta: sequestro beni per 1,5 mln di euro a Giovanni Franzè

Secondo la Dia l’uomo è abitualmente dedito a traffici delittuosi

Beni mobili e immobili per un valore di un milione e mezzo di euro sono stati sequestrati dalla Dia di Catanzaro ad un presunto affiliato alla 'ndrangheta, Giovanni Franzè, di 50 anni, di Stefanaconi. Franzè è un sorvegliato speciale e ha precedenti specifici per usura aggravata dal metodo mafioso. Il sequestro è stato disposto dalla Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Vibo. Sequestrati immobili, somme di denaro, auto e disponibilità finanziarie.

Tentato omicidio Valiante, identificato il presunto responsabile

Dipendente Sacal ferisce un suo collega, in manette a Lamezia

È stato individuato l'autore del tentato omicidio di Francesco Valiante, 37 anni, dipendente della Sacal ferito in un agguato a Lamezia Terme il 4 maggio scorso mentre era a bordo della sua auto un'Audi A3. Si tratta di un collega di lavoro: Gennaro Panarello, 47 anni, anche lui operaio della società di gestione dell'aeroporto lametino. Panarello era stato arrestato il 10 maggio scorso con l'accusa di detenzione e porto illegale di armi, ma adesso l'accusa nei suoi confronti è di tentato omicidio.

Equitalia: lettera di minacce a presidente area sud

Missive firmate Federazione anarchica informale

Due lettere con minacce ai vertici di Equitalia Sud, firmate Federazione anarchica informale, la stessa sigla che ha rivendicato l'attentato all'ad di Ansaldo Nucleare, Roberto Adinolfi, sono state recapitate a due quotidiani calabresi. Nella lettera il ''Nucleo Olga'' avvisa la società di riscossione che ''sarà oggetto di attenzione nella persona del suo presidente, becero uomo di affari e servitore del potere economico''. Si fa poi riferimento anche ai suicidi che ci sono stati tra gli imprenditori a causa della crisi, ognuno ritenuto "un omicidio di Stato".

Protocollo di legalità tra Prefettura, Provincia e Comune di Catanzaro

Obiettivo dell’accordo realizzare la trasparenza nel settore degli appalti

L’Amministrazione provinciale di Catanzaro, con il presidente Wanda Ferro, ha sottoscritto ieri mattina con la Prefettura di Catanzaro un “protocollo di legalità” finalizzato alla prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata. Il protocollo prevede, in particolare, l’estensione delle cautele antimafia, nella forma più rigorosa delle informazioni del prefetto, all’intera filiera degli esecutori e fornitori ed agli appalti di lavori pubblici sottosoglia, oltre che attraverso il monitoraggio costante dei cantieri e delle imprese coinvolti nell’esecuzione delle opere tramite i gruppi interforze.

Swich off: il tour “digitale chiaro” fa tappa a Cosenza

Adiconsum offre servizio di informazione nelle città

Tappa a Cosenza dopo Crotone e Catanzaro del tour “digitale chiaro” organizzato da Adiconsum regionale. Cambiano le modalità di ricezione dei programmi, con la TV digitale, che sostituisce quella analogica. Questa nuova fase di switch off, arriva anche in Calabria e si marcia spediti verso il definitivo superamento dei canali televisivi tradizionali, con il passaggio alla nuova televisione digitale. Per sostenere i consumatori in questo processo importante, sono stati allestiti stand in Corso Mazzini/Piazza 11 Settembre dove si ci potrà informare sulla scelta dei decoder e dei televisori e ricevere risposte ai problemi di ricezione e impiantistica.