Serie A. Roma-Crotone 5-0. Squali attenti e ordinati nel primo tempo ma poi è blackout

9 maggio 2021, 21:12 Trasferta Libera

La sfida dello stadio Olimpico tra Roma e Crotone, valevole per la 35°giornata di campionato della serie A TIM, se l’aggiudica la squadra di casa con il risultato di 5-0. Partita in crescendo da parte della Roma che controlla inizialmente il match per poi dilagare nel secondo tempo contro un Crotone discreto nei primi settanta minuti che crolla nel finale.


di Francesco Pitingolo

La Roma ritrova la vittoria, che mancava dall’11 aprile, tutto nel secondo tempo. Nel match capitolino si sono affrontate due squadre che ormai nulla, o quasi, hanno da chiedere al campionato.

Il Crotone, matematicamente retrocesso con numeri impietosi per classifica e numero di reti subite, ha cercato il sorpasso sulla penultima Parma, per dare dignità ad un torneo che ha messo in risalto i punti deboli dello squalo rossoblù, che dovranno essere al più presto risanati per poter affrontare, l’anno prossimo, un torneo di vertice nella serie cadetta italiana.

La compagine pitagorica ha sfidato i giallorossi romani con testa libera, onorando la maglia ed il campionato, nel tentativo di esaltare, ancor di più, i calciatori che compongono il suo undici migliore, che vedono in testa fra tutti il duo Nwankwo Simy e Junior Messias che tra dribbling, assist e gol hanno attirato l’attenzione di molti club della massima serie italiana e non solo.

Mister Cosmi, per affrontare la difficile sfida odierna con una delle big del torneo, ha schierato il solito 3-5-2: in porta il capitano Alex Cordaz, in difesa Djidji, Golemic, Magallan; a centrocampo sulle fasce Molina e Reca; mezz’ali Messias e Benali; centrale di centrocampo Cigarini; in attacco Ounas e Simy.

La Roma di mister Paulo Fonseca, altra delusa dal campionato per risultati ottenuti nonché dalla recente eliminazione in Europa League, risponde alla compagine calabrese schierando un 4-2-3-1: tra i pali Fuzato; in difesa Karsdorp, Kumbulla, Ibanez, Reynolds; nella zona avanzata alla difesa Cristante, Darboe; a centrocampo Pellegrini, Pedro, Mkhitaryan; in attacco Borja Mayoral.

A dirigere l’incontro è stato il Sig. Simone Sozza della sezione di Seregno, coadiuvato dagli assistenti Assistenti: Scarpa e Della Croce, dal IV uomo: Dionisi e dagli uomini Var: Di Paolo e Avar: De Meo.

INIZIA IL MATCH ed è il Crotone, in maglia bianca, ad impostare subito la manovra iniziando con un giro palla dalla propria difesa e, all’8’ minuto, Ounas si invola verso l’area avversaria sorprendendo in velocità i giallorossi che, con Pedro in recupero, riescono a disinnescare l’attaccante rossoblù.

Sino a questo momento il Crotone appare propositivo, accompagnando le azioni create in attacco con tanti uomini che pressano nella metà campo avversaria.

La Roma, dal canto suo, appare propensa ad attuare una buona trama di palleggi, per tentare di sorprendere la difesa calabrese in contropiede e, al minuto 13’, Mkhitaryan tenta una verticalizzazione per Pedro che viene anticipata dal numero uno pitagorico che blocca in sicurezza.

La Roma prova ad alzare il baricentro aumentando la pressione nella metà campo avversaria e, al minuto 16, su sviluppo da calcio d’angolo, Mkhitaryan prova un tiro a giro che coglie il palo esterno della porta difesa da Cordaz.

Dopo due minuti di recupero termina 0-0 la prima frazione di gioco e la Roma, nonostante la massiccia mole di gioco creata e il maggior possesso palla, non è riuscita a scardinare la difesa rossoblù, oggi attenta e ordinata a pressare i centrocampisti giallorossi e marcare le punte della squadra di casa, riuscendo a non concedergli grossi spazi.

La squadra di Cosmi, in questo primo tempo, ha tentato di creare azioni da rete ma, le mezz’ali della compagine pitagorica, non sono riuscite a servire palloni che consentissero alle punte calabresi di calciare a rete all’indirizzo di Fuzato, mai impegnato sino a questo momento.

INIZIA IL SECONDO TEMPO e il Crotone sostituisce subito Reca, per un problema al polpaccio accusato a fine primo tempo, con Rispoli, mentre la Roma manda in campo J. Jesus al posto di Ibanez, affetto da affaticamento muscolare.

Al 47’ la squadra di casa approfitta di una ingenuità dei rossoblù e Moya Mayoral sfrutta un assist di Mkhitaryan, battendo Cordaz e portando il risultato sul temporaneo 1-0.

Il Crotone prova a reagire al gol subito ad inizio di ripresa e, al 51’ Molina, crea la prima palla gol per i pitagorici con un cross in area giallorossa che Messias, di testa, spedisce di poco a lato.

Al 56’ altro squillo del Crotone che, con Cigarini prova a pareggiare il conto con un tiro dai trenta metri che scalda i guanti a Fuzato il quale riesce a deviare il tiro del centrocampista ospite.

Dopo il primo gol della Roma, le squadre si sono rese più propositive con rapidi capovolgimenti di fronte da una parte e dall’altra.

Al 70’ il Crotone si fa sorprendere ancora una volta in modo molto ingenuo da fallo laterale, dove Pellegrini è bravo a cogliere e controllare la sfera che successivamente calcia battendo per la seconda volta Cordaz.

Al 73’ su sviluppo di una triangolazione eseguita da Pastore, Mkhitaryan e Pellegrini, la Roma, con tiro a giro piazzato di quest’ultimo, segna il gol del 3-0.

Al 78’ la Roma cala il poker con un’azione imbastita tutta di prima che Mkhitaryan capitalizza segnando il gol del 4-0.

Al 90’ la Roma ancora non paga del risultato, segna ancora con Mayoral, il quale su sviluppo di azione porta il risultato sul 5-0 chiudendo l’incontro.

Termina il match senza recupero e anche con la Roma, la compagine calabrese, ha disputato una buona partita per 70’ minuti, dimostrandosi, dopo la prima rete subita, molto propositiva.

Nell’ultima frazione di gioco la squadra di Cosmi si imbatte in un blackout totale di gioco e di idee, subendo oltremodo le azioni imbastite dalla squadra di casa, buttando al vento quanto di buono creato.

Il migliore in campo della compagine rossoblù, senza dubbio, Ounas che, con le sue giocate, ha provato ad illuminare il gioco e la giornata del Crotone.

LE PAGELLE

All. Cosmi 5. Cordaz 5,5; Djidji 5, Golemic 5, Magallan 5,5; Molina 6, Messias 6, Cigarini 5,5 (72′ Zanellato 5.5), Benali 5,5 (72′ Petriccione 5.5), Reca 6 (46′ Rispoli 5.5); Ounas 6.5, Simy 5,5.