Serie B. Venezia-Crotone: lagunari “pungenti”, squali avvisati! Ultimi rush per giocarsi la “A”

6 marzo 2020, 19:50 Trasferta Libera

Il perché il Benevento si trovi a 19 punti dalla seconda (66/47) è presto detto: nessuna delle inseguitrici ha sfruttato al massimo il proprio potenziale, sbandando anche nei tratti di tracciato rettilineo, per strategie errate. Resta il fatto che il Benevento, irraggiungibile, continua la sua corsa solitaria, lasciando libero per la promozione diretta alla massima serie solo il secondo posto, inseguito momentaneamente da Frosinone (47), Crotone (46), Spezia (44), Cittadella (43), Salernitana e Pordenone (42).


di Giuseppe Romano

La posta in palio è troppo importante e tutte promettono attacchi e battaglia con alto spirito di squadra, consapevoli che il distacco tra la seconda e la settima posizione è minimo.

Si riparte dalla nona giornata di ritorno, su un tracciato mozzafiato e ricco di insidie, nessuna pietà per chi rallenta: un pit-stop inaspettato può compromettere decisamente la classifica.

I piloti, tanto per stare in tema di “Formula Uno”, Alessandro Nesta, Giovanni Stroppa e Vincenzo Italiano, devono sfruttare al massimo il profilo “dinamico” della propria squadra ed evitare che si arrivi a ruote fumanti all’ultima giornata di campionato.

All’avvio, che si svolgerà a porte chiuse su tutti i campi, Juve Stabia-Spezia e Venezia-Cotone accenderanno i motori sperando che il Frosinone perda velocità nel match con la Cremonese.

Stroppa riparte affrontando il collega Alessio Dionisi, senza dimenticare la partita di andata dove, con la difficile vittoria sui lagunari (3-2) allo Scida, aveva agguantato in vetta il Benevento. I veneti, reduci dalla sconfitta contro la Salernitana, hanno fame di riscatto, considerando che in Calabria, nonostante il risultato finale, misero in enorme difficoltà i rossoblù.

Gli squali, rispetto al girone di andata, hanno ulteriormente affilato i denti rendendo più letali gli attacchi grazie ai nuovi innesti di gennaio. La presenza di Gerbo sulla fascia e la coppia Simy-Armenteros, sintonizzata nelle soluzioni offensive, stanno dando continuità e ulteriori certezze ad una squadra competitiva.

Stroppa non ha mai pensato di firmare per i pareggio e anche a Venezia si va in campo per vincere, dopo una terapia d’urto fatta di “coesione, efficacia, coerenza, espressione delle proprie idee con coraggio, fantasia e soluzioni diverse”. In breve: mettere subito in campo le stesse linee di azioni energiche e rigorose che si provano negli allenamenti, senza tatticismi esasperati: pressing offensivo e tanta attenzione nella linea di difesa.

Tutto, con la consapevolezza che “non è una partita uguale alle altre”. Analizzando le statistiche di alcuni suoi incontri, emerge come il Venezia sia più preciso in fase offensiva. Il Crotone è avvisato.

Nel ventottesimo turno di campionato di Serie B, tutti i club disputeranno la terza gara in una settimana. I risultati al 90’ indicheranno chi ha più benzina nelle gambe e più testa nell’affrontare al meglio un finale di stagione, considerato anche che per un mese nessuna squadra potrà contare sulla spinta del pubblico.

L’ARBITRO

A dirigere il match tra Venezia e Crotone, in programma sabato 7 marzo alle ore 15, sarà il Sig. Marco Serra di Torino coadiuvato dal Sig. Luigi Lanotte di Barletta e dal Sig. Alessio Berti di Prato. Il Quarto Uomo sarà il Sig. Alberto Santoro di Messina.

LE PROBABILI FORMAZIONI

Venezia (4-3-1-2): Lezzerini; Felicioli, Cremonesi, Modolo, Molinaro; Lollo, Fiordilino, Maleh; Aramu; Montalto, Capello. Allenatore: Dionisi

Crotone (3-5-2): Cordaz; Golemic, Marrone, Gerbo; Mustacchio, Benali, Barberis, Messias, Molina; Simy, Armenteros. Allenatore: Stroppa