Dopo lo stop per le nazionali, la serie B riapre i battenti con l’anticipo della 13ª giornata di campionato, tra Pescara-Cremonese che si è disputata venerdì 22 novembre alle 21.00 allo stadio Adriatico e terminata 1-1.
di Cinzia Romano
La gara più attesa sarà il big match tra Benevento e Crotone che vedrà le prime due della classe affrontarsi sabato pomeriggio nello Stadio Ciro Vigorito.
I ragazzi di mister Stroppa si sono allenati con la grinta e la severità di sempre e scenderanno in campo consapevoli delle proprie qualità.
Sebbene il Crotone sia secondo in classifica, per qualche passo falso compiuto nelle precedenti partite, è la squadra che sta dominando la prima posizione delle statistiche relative al possesso palla, al numero di palle inattive a favore, ai tiri fatti, al numero ed alla precisione dei passaggi, degli assist e dei cross riusciti, nonché dell’indice di pericolosità.
Cordaz e compagni hanno raggiunto una maturità ed una consapevolezza tali, da renderli convincenti nel modo di stare in campo e di pilotare il gioco.
Se si vuol essere critici, l’unico neo che si può trovare alla macchina Crotone, è l’elevato sfrido di lavorazione che c’è ancora tra azioni prodotte e gol realizzati. Uno scarto, che nei processi di fabbricazione, rappresenta l’efficienza di una produzione ed è anche il rilevatore chiave della gestione operativa, perché da questo fattore si misura quanto sia possibile ancora perfezionarsi.
Un gap che sicuramente sarà colmato dal costante lavoro e dai tanti infortuni che hanno accorciato troppo la panchina dei calabresi, consci di avere ancora ampi margini di miglioramento. Non sono partiti con la squadra gli infortunati Benali, Maxi Lopez, Marrone e Zak.
A sfidarsi sul rettangolo verde saranno due allenatori con mentalità opposte. Da una parte l’atteggiamento offensivo di Giovanni Stroppa e dall’altra quello più difensivistico di Pippo Inzaghi.
Due tecnici che qualche anno fa ricevettero rispettivamente il premio della panchina d’oro e di quella d’argento nella stagione di C 2016/17, quando condussero per mano i club di Foggia e Venezia nel palcoscenico della serie B.
Il Benevento è stato schierato finora con un 4-4-2, in cui la breve distanza tra i reparti ha chiuso gli spazi alle incursioni avversarie, consentendo ai campani di essere la migliore difesa del campionato e di essere ancora imbattuti tra le mura amiche. Le sole due reti subite hanno reso il Vigorito una fortezza difficilmente espugnabile, dove non sono mai passati in svantaggio.
Contro i pitagorici, la difesa giallorossa dovrà fare a meno dell’infortunato Volta e dello squalificato Caldirola, che saranno sostituiti da Antei e Tuia.
In attacco dovrebbero essere confermati Coda e Sau, mentre, dopo due settimane di incertezza, sembra essere pronto l’ex di turno Oliver Kragl, giocatore che mister Stroppa ha avuto tra le fila del Foggia e che conosce molto bene.
Una partita aperta ad ogni risultato, dove una vittoria imprimerebbe un bollino da leader nei confronti degli avversari. Sarà come giocare ad una battaglia navale versione speciale, in cui ognuno tenderà a colpire le corazzate rivali piazzate in maniera strategica e dove vincerà chi saprà manovrarle con velocità ed intelligenza. Ogni errore di valutazione potrà essere quello fatale.
Di solito si dice vinca il migliore, in questo caso si potrebbe dire vinca chi in squadra avrà il più coraggioso, chi avrà quell’uomo in più che individualmente farà la differenza, prendendosi la responsabilità di osare con un tiro da fuori area, con un dribbling o col passaggio giusto al momento giusto, ossia chi osserverà e interpreterà la gara da calciatore di serie A.
L’ARBITRO
A dirigere Benevento-Crotone, in programma sabato 23 novembre alle ore 15.00, sarà Francesco Fourneau della sezione di Roma 1, coadiuvato da Daniele Marchi di Bologna ed Edoardo Raspolini di Livorno. Quarto ufficiale Giacomo Camplone di Pescara.
LE PROBABILI FORMAZIONI
Benevento (4-4-2): Montipò; Maggio, Antei, Tuia, Letizia; Kragl, Hetemaj, Viola, Tello; Sau, Coda. Allenatore: Inzaghi
Crotone (3-5-2): Cordaz; Golemic, Spolli, Gigliotti; Molina, Messias, Barberis, Crociata, Mazzotta; Simy, Vido. Allenatore: Stroppa.
