Ex edifici industriali a Crotone, perché non farne poli di attrazione turistica?

25 agosto 2019, 09:23 Calabria Domani | di Rodolfo Bava

Illustrissimo Signor Sindaco Ugo Pugliese, la pregherei di volermi scusare se mi permetto di importunarla con la presente lettera. Il motivo? La scomparsa metodica, che dura da molti anni, dei fabbricati industriali dismessi. Siamo quasi alla fine, dato che ne sono rimasti pochi.

Ci si domanda: perché annientarli? Nazioni più accorte di noi hanno, invece, provveduto a rimettere i complessi industriali a nuova vita, dato che meritano l’attenzione di persone sia adulte che scolastiche.

In Germania, ad esempio, in un ex stabilimento per la produzione di zinco (come la nostra ex Società Pertusola, scomparsa) si recano in visita, annualmente, centinaia di migliaia di persone.

In Calabria, invece, il Comune di Mongiana, in provincia di Vibo Valentia, si è premurato di fare rinascere, dopo numerosi anni di lavoro, le famose “Reali Ferriere e Officine Borboniche”. Era il più ardito e importante centro siderurgico del Regno. Ferriere trasferite a Terni dopo l’Unità d’Italia nel 1861. Ed il Comune in questione riceve quasi giornalmente numerosi turisti.

Crotone che dispone ancora di preziosi edifici industriali che potrebbero rappresentare un eccezionale polo di attrazione provvede, invece, ad eliminarli.

Dovrebbe, pertanto, illustrissimo Signor Sindaco, con estrema urgenza, invitare la Società proprietaria a sospendere i lavori di demolizione, provvedendo, invece, ad un rapido ammodernamento dei vari edifici, al fine di poter vedere arrivare, in un prossimo domani, molte schiere di studenti e turisti in genere.

Negli anni decorsi abbiamo scritto sull’argomento però nessuno è intervenuto. Ci auguriamo che Ella, invece, intervenga con molta celerità.

Rodolfo Bava