Attenti alla spesa nei supermercati: occhio agli sconti ma anche ai prezzi

21 giugno 2019, 17:16 Calabria Domani | di Rodolfo Bava

Riteniamo che tutti nutriamo una grande fiducia nei confronti dei supermercati, dato che appaiono sempre molto affollati. Invece, bisognerebbe stare attenti sia per quanto riguarda gli sconti che pubblicizzano sia per quanto riguarda i prezzi che praticano.

Alcuni mesi or sono, in un supermercato nella zona Passovecchio di Crotone: ecco un involucro con dei pezzetti di carne. Intravediamo soltanto un prezzo: 11,50 euro. Riteniamo sia il costo per un Kg. Una volta a casa, invece, riusciamo a comprendere che è il costo pagato per circa 435 grammi di carne bovina. Il prezzo per Kg era invece di ben 26,5 euro.

Non sapevamo ci fosse della carne, tutt’altro che tenera, ad un simile prezzo.

Ci premuriamo di mandare una e-mail alla direzione generale per esprimere il nostro vivo disappunto. Pronta la risposta: trattandosi di un complesso in franchising avremmo dovuto rivolgerci alla società concessionaria calabrese. Provvediamo, ma i calabresi non intendono rispondere.

Ieri l’altro, in un noto supermercato ubicato in città: sul volantino pubblicitario appare il prezzo piuttosto ridotto della “pesca tabacchiera”: 1,39 al Kg. però il prezzo vicino al prodotto è quasi il doppio, 2,68 euro.

Premuriamo di fornirci del foglio pubblicitario e facciamo notare l’errore ad un addetto del reparto frutta. Dopo un iniziale tentennamento, ecco cosa ci viene detto: “La pesca in offerta si trovava in una confezione, ma ora è esaurita".

Alle nostre ripetute proteste, interviene un altro addetto dell’identico reparto, il quale, rivolgendosi al collega, esclama: “Ma vai a vedere perché le confezioni mi sembra che siano arrivate”.

Si spostano e, dopo pochissimi minuti, rientrano con due chilogrammi di mele in una busta. E non certo in delle “pre-confezioni”. Risolto il caso.

Inoltre, spesso e volentieri accade che gli scomparti relativi ai prodotti in offerta, risultino vuoti perché esauriti. Il colmo dei colmi: sin dal primo giorno dall’inizio delle offerte. Riteniamo, pertanto, che gli acquirenti non dovrebbero essere raggirati.

Rodolfo Bava