Serie B. Crotone a Venezia in cerca di un “porto” sicuro: ma niente regali!

26 aprile 2019, 19:48 Trasferta Libera

La 35a giornata del campionato di serie B inizia con l’anticipo delle ore 21 tra Benevento e Cosenza, mentre nel pomeriggio di sabato scenderanno in campo Livorno-Palermo, Pescara-H. Verona, Salernitana-Carpi, Venezia-Crotone e Spezia -Perugia. Si chiuderà domenica con le gare tra Cremonese-Foggia e Cittadella-Ascoli ed il big match tra Brescia e Lecce che potrebbe decretare già la prima promozione dell’anno in serie A se le rondinelle dovessero avere la meglio sui salentini. Riposerà il Padova.


di Cinzia Romano

In settimana Liverani rinnova il contratto con il Lecce e firma fino al 2022, mentre a Palermo spuntano i Tuttolomondo come probabili nuovi proprietari della società e, intanto, a quattro giornate dal termine, salta la panchina di Stellone sostituito da Delio Rossi, per rincorrere la tanto ambita promozione.

I risultati della 34° giornata, in cui l’FC Crotone ha riposato, non potevano essere più favorevoli alla squadra di mister Stroppa che, ad oggi, sarebbe salvo.

A fine anno i pitagorici erano penultimi con 13 punti ad otto lunghezze dalla posizione salvezza occupata dal Foggia. Ci sono volute 11 gare per scalare quattro posizioni in classifica e non era così scontato come può sembrare.

Non era per nulla banale ricompattare uno spogliatoio che fino a fine gennaio ancora aveva elementi poi ceduti ad altre squadre, come non lo era nemmeno fare un girone di ritorno a ritmi da primi posti.

E non era neanche prevedibile che la squadra assimilasse in fretta le idee di gioco messe in discussione dall’ambiente, ad inizio campionato, e trovasse un’identità offensiva diventando allo stesso tempo la miglior difesa con 10 gol subiti in 14 gare.

Adesso però è la resa dei conti: il Crotone deve dimostrare di essere la squadra più forte delle sei che sono in basso alla classifica. Non è più necessario sperare che gli altri non facciano punti, ora tutto dipende dai propri risultati.

All’Ezio Scida la gara contro il Venezia, allenata da Walter Zenga, terminò con un pareggio per 1-1. Allo stadio Penzo sulla panchina dei lagunari ci sarà Serse Cosmi ad aspettare i calabresi, chiamato alla 28° giornata con l’obiettivo salvezza. Da quando c’è lui in casa non hanno mai perso: tre pareggi con Palermo, Cremonese, Cittadella e una vittoria con la diretta concorrente Foggia.


I veneti sanno aspettare,

e sanno far male


La squadra veneta nelle ultime 7 partite ha subito solo 7 gol e sa aspettare gli avversari per poter far male. Il Crotone ha raggiunto un’identità precisa che non dovrà stravolgere, ma dovrà essere intelligente a non regalare nulla.

È ottimista Stroppa che in conferenza stampa dichiara:

“Sono fiducioso, anche se sarà una partita difficilissima, ma la squadra è pronta, si è allenata benissimo. Sicuramente non dovranno mancare la concentrazione e la cura dei dettagli, ma soprattutto la cattiveria agonistica. La mia squadra è brava a fare tutto, a campo aperto è devastante, nel palleggio siamo migliorati moltissimo, quindi quella mentalità offensiva, tenendo più palleggio, ce l’abbiamo sempre”.

“Non significa vincere 4 a 0, ci sono degli avversari davanti, quindi è necessario tener conto di tutti gli aspetti. Bisogna andare con la consapevolezza di quello che abbiamo fatto fin qui. Abbiamo dimostrato tanto, e dobbiamo portare a casa il risultato”.

Il Crotone con le squadre molto chiuse, a volte, ha dovuto faticare più del dovuto per riuscire a trovare spazi tra le linee ed anche contro il Venezia potrebbe avere la stessa difficoltà, ma questa volta anche gli avversari dovranno essere un po’ più propositivi se vogliono provare a vincere la partita.

In difesa mancheranno i piedi e le iniziative di Spolli reduce da un infortunio e dello squalificato Golemic. Vaisanen, Curado, Marchizza e Cuomo sono i quattro disponibili per tre posti.

Anche se ci sono ancora 12 ipotetici punti da conquistare, la posta in palio di questa partita vale più delle altre, perché una vittoria potrebbe determinare l’approdo in un porto sicuro.

L’ARBITRO

A dirigere Venezia-Crotone, in programma sabato 27 aprile alle ore 15, sarà Antonio Giua della sezione di Olbia, coadiuvato da Davide Imperiale di Genova e Fabio Schirru di Nichelino. Quarto ufficiale Simone Sozza di Seregno.

LE PROBABILI FORMAZIONI

Venezia (3-5-2): Vicario; Modolo, Domizzi, Coppolaro; Zampano, Zennaro, Schiavone, Pinato, Garofalo; Di Mariano, Bocalon. Allenatore: Cosmi

Crotone (3-5-2): Cordaz; Cuomo, Vaisanen, Marchizza; Sampirisi, Zanellato, Barberis, Benali, Milic; Simy, Pettinari. Allenatore: Stroppa.