Crotone caotica e disordinata. Per una città a misura d’uomo ci vuole il pugno di ferro

11 dicembre 2018, 16:34 Calabria Domani | di Rodolfo Bava

Chiunque riesce ad avvertire quando la nostra Crotone sia caotica: automobilisti indisciplinati, cittadini all’arrembaggio, negozianti fai da te.

Iniziamo dagli automobilisti: alcuni non si fermano agli stop e altri parcheggiano in terza o quarta fila; altri ancora buttano di tutto dai finestrini ed altri, infine, corrono come se si trovassero su una pista da corsa.

Ci si domanda: Perché avviene tutto ciò? Semplice la risposta: perché non vi sono vigili urbani a sufficienza e perché gli attuali vigilantes privati non riescono neanche (o non vogliono?) ad autofinanziarsi, dato che il Comune ha dovuto sborsare oltre 200 mila euro per i loro stipendi.

E quale cittadino nel parcheggiare, ad esempio, non si premurerebbe di porre il tagliando di 70 centesimi o di un euro pur di non vedersi arrivare una multa di 33 euro se pagata nel corso dei primi cinque giorni dal ricevimento?

In quasi per tutte le città d’Italia le multe rappresentano una grossa fetta di autofinanziamento. Riteniamo che Crotone potrebbe imitarle, soprattutto per portare ordine nella nostra caotica città.

Eppure vi sarebbe una soluzione all’attuale disastrosa situazione. Tempo addietro è stato un crotonese che vive al Nord per ragioni di lavoro a suggerirlo su Facebook. E ci premurammo di farlo sapere al nostro illustre signor Sindaco.

Ma forse “qualcuno” avrà pensato che una maniera ferrea di agire avrebbe potuto influire sui risultati elettorali. Niente di più falso. I cittadini desiderano ordine e rispetto.

Ripetiamo il suggerimento del nostro concittadino: il Comune dove vive assunse quindici vigilantes assegnando un minimo mensile: 500 euro. Ma lo stipendio è destinato ad aumentare rispetto alle multe comminate ai cittadini. Pertanto, è interesse di ogni vigilantes multare vedendo delle inosservanze.

A Crotone bisognerebbe procedere anche in questa maniera nei confronti degli attuali vigilantes, che al momento, sicuri di ricevere gli stipendi, non si premurano neanche di autofinanziarsi, prodigandosi in una continua vigilanza. Ma bisognerebbe assumerne molti altri al fine di potere ottenere una città a misura d’uomo!

Rodolfo Bava