Riparte la serie B. Crotone pronto per il Cittadella, Stroppa: equilibrio e qualità

25 agosto 2018, 17:07 Trasferta Libera
Giovanni Stroppa

Il calcio di avvio, per i campionato di Serie B 2018/2019 a 19 squadre (anziché 22), è stato battuto nella prima partita disputata tra Brescia e Perugia, terminata con un pareggio: 1-1. A contendersi un posto di primo piano saranno parecchie squadre, se si considera che le neo retrocesse dalla serie A puntano al ritorno immediato, In questi ultimi anni chi è stato promosso in B ha fatto il doppio salto e a sperare nel fattore sorpresa ci sono tutte le altre.


di Cinzia Romano

Il Crotone è pronto per affrontare, al Tombolato, il Cittadella di Roberto Venturato, che in Coppa Italia ha eliminato con un sonoro 3-0 l’Empoli, neopromossa in serie A.

È stata la prima settimana in cui mister Stroppa ha potuto utilizzare l’intera rosa a disposizione, compreso l’attaccante Ante Budimir che voci di mercato proiettavano all’estero ma che ha stretto i denti per essere convocabile.

Le parole del tecnico calabrese sono cariche di entusiasmo e fiduciose, pur sottolineando che il campionato di serie B sia molto difficile ed imprevedibile.

Afferma di avere ottimi giocatori che, sicuramente, dimostreranno il loro valore sul campo, ribadendo più volte che in questo avvio la parola d’ordine deve essere “equilibrio”.

Un equilibrio che per arrivare sul tetto della serie B dovrà esistere dentro e fuori dal campo per tutta la durata del torneo.

“Il gruppo sta crescendo, anche se c’è tanto lavoro da svolgere ancora. Dovremo fare a meno di Barberis, che è una pedina importante per intelligenza calcistica, per la capacità di tenere il campo nelle due fasi e per palleggio”. Elogi che si allargano anche al resto della squadra ad iniziare da Cordaz e Festa: “due portieri interscambiabili”.

Mister Stroppa nel suo passato di calciatore è stato guidato da allenatori vincenti quali Nils Liedholm, Fabio Capello, Alberto Zaccheroni, Arrigo Sacchi, Cesare Maldini, Dino Zoff, Zdenek Zeman, mentre nel 2017 ha meritato il premio della Panchina d’Oro come miglior allenatore di Lega Pro per aver riportato il Foggia in serie B dopo 19 anni.

Ha le idee molto chiare, è consapevole di avere a disposizione una rosa di giocatori validi e una precisa idea di giocare e di come stare in campo.

Non gli piace stare ad aspettare gli avversari per poi ripartire quando si ha una qualità tecnica su cui puntare, ma in questo momento quello che conta è creare il giusto equilibrio tra i reparti affinché prima di tutto non si subiscano gol. È importante che ci si facciano punti e si dia continuità di risultati in un cammino lungo e tortuoso.

Parlando del Cittadella si esprime così:

Ho due pensieri: affrontiamo la squadra più pronta sotto ogni aspetto. Ha mantenuto furore agonistico e la capacità di tenere bene il campo. Penso che sia la squadra più ostica da affrontare. Questo ci permette di alzare l’interesse e di entrare in campionato al cento per cento. Sarà questo a fare la differenza. Nel momento che ci sono in palio i punti, questa squadra ha la reazione da agonista e, quindi, sono sicuro che ci saranno tutte le attenzioni e la determinazione possibile per disputare una partita interessante e cominciare a fare punti”.

Anche Ahmad Benali appare carico e con in testa la voglia di riscatto, che non è scontata dopo una retrocessione e nel suo caso dopo aver subito un fermo per infortunio.

Un giocatore che avrà un ruolo fondamentale nella squadra e che lo scorso anno ha dimostrato di poter essere competitivo anche nella massima serie: “Siamo pronti! Vogliamo disputare un campionato da protagonisti”.

Ne viene fuori che si è fatto un ottimo precampionato, studiando diversi sistemi di gioco, che hanno prodotto stabilità e consapevolezza del potenziale in possesso di ciascun giocatore.

“Siamo pronti e non vediamo l’ora di scendere in campo da big. È chiaro che sarà il campo a confermare che siamo una squadra forte. C’è la voglia di riscattarci da una retrocessione ingiusta, e domenica saremo pronti”.

L’avversario va visto con rispetto per le sue qualità ed un gruppo che sta insieme da tempo e ha una buona intesa.

“È una squadra fastidiosa, gioca bene in casa e anche fuori, costruita per vincere e con giocatori che hanno fatto sempre bene”.

Tutti pronti con la curiosità di assistere ad un campionato avvincente in cui non mancheranno i colpi di scena.

NOTE

Negli ultimi anni di carriera da calciatore, Giovanni Stroppa al suo esordio in C1 con la maglia dell’Alzano Virescit, segnò proprio contro il Cittadella, partita finita in pareggio.

Delle 8 partite giocate al Tombolato, l’unico successo del Crotone risale al campionato 2011/12, poi 2 pareggi e 5 sconfitte con 5 gol fatti e 12 subiti.

ARBITRO

Dirigerà la gara Cittadella-Crotone, che si disputerà domenica 26 agosto (ore 21.00), Niccolò Baroni della sezione di Firenze, 1° ass. Valerio Vecchi di Lamezia Terme, 2° ass. Filippo Bercigli di Valdarno, IV uomo Daniel Amabile di Vicenza.

PROBABILI FORMAZIONI

Cittadella (4-3-1-2): Paleari; Ghiringhelli, Adorni, Scaglia, Benedetti; Settembrini, Iori, Branca; Schenetti; Scappini, Strizzolo. Allenatore: Venturato

Crotone (3-5-2): Cordaz; Sampirisi, Golemic, Marchizza; Faraoni, Firenze, Benali, Rodhen, Martella; Nalini, Stoian. All. Stroppa.