Crotone-Udinese: in A “a denti stretti”. Il gruppo: vincere e vinceremo!

13 maggio 2017, 20:39 Trasferta Libera

Il Crotone punta alto: della salvezza ne vuole fare una leggenda. Ci credono tutti anche se vi è la consapevolezza che nemmeno Empoli e Genova intendono mollare. I “ragazzi” di Nicola vogliono realizzare sette punti in queste ultime tre partite: Udinese, Juventus e Lazio.


di Giuseppe Romano | Trasferta Libera

Un’avventura da “folli”, come dice il mister, ma la fa con un sorriso che è tutto un programma. All’interno del gruppo non si è mai parlato di “miraggio”, tutti credono di potercela fare, cominciando con l’Udinese, all’Ezio Scida, nemmeno la “Curva Sud” intende mollare, anzi il loro fiato arriverà alle caviglie dell’avversario.

Se si vince è festa comunque, indipendentemente dei risultati che arriveranno da Palermo che affronta il Genova, brutta pagina all’andata, e da Cagliari impegnato con l’Empoli artefice di una loro retrocessione in B.

Cordaz non si è mai sbilanciato, sempre equilibrato nelle dichiarazioni, negli atteggiamenti in campo e fuori. Questa volta, ai bordi dello “Scida”, si sbilancia: “dobbiamo continuare la nostra marcia e vincere fino alla fine”.

Gli stenti del girone di andata sono stati metabolizzati, è come non ci fossero mai stati e arrivare a tre giornate dal termine con la probabilità di salvarsi fa gruppo. “Non ci dobbiamo accontentare. Ci siamo resi conto di poterci stare e dobbiamo battere il ferro che è già caldo”.

Gli fa eco Falcinelli che rientra dopo una giornata di squalifica, più affamato di gol, vuole recuperare la giornata persa. Non era stato mai a seguire la partita dalla tribuna.

“Sarà come nelle ultime partite. Bisogna fare bottino pieno e siamo convinti che vincendo contro l’Udinese in casa possiamo avvicinarci ad Empoli e Genova. È chiaro che l’Udinese va presa con le pinze: è una squadra esperta, molto fisica e di grande qualità. Verrà a Crotone, sicuramente, con l’intento di classificarsi decimo in campionato. I giocatori hanno dei propri obiettivi. Sarà una partita che dobbiamo guadagnarci sul campo, ma abbiamo più motivazioni di loro. Una squadra come la nostra che riesce a vincere a Pescara, vuol dire che ha raggiunto una grande maturità - Falcinelli è anche convinto che il Genova andrà a Palermo e “nessuno gli regalerà nulla”.

Nell’ultimo allenamento, Davide Nicola, ha lasciato il campo come un missile, con la stessa velocità che si aspetta dai suoi calciatori, perché questa è una prima semifinale per la salvezza e non serve fare calcoli. Il girone di andata lo considera già “paleolitico”.

“Entriamo nelle ultime partite dove ci vuole un elogio di sana follia e, tra l’altro, molto divertente. Non ci sono molti appelli e ciò che scaturirà già contro l’Udinese, in parte, ci dirà quali sono le possibilità di considerare ulteriormente e sempre più importanti le ultime due che verranno. Non voglio nessun tipo di distrazione, ma solo una di quelle interpretazioni che non ci fanno perdere la nostra identità e che mettano nelle condizioni le nostre menti di pensare che tutto sia davvero possibile. Non c’è più tempo per fare calcoli, ma crederci più possibile col massimo entusiasmo e fare quello che siamo capaci di fare. L’obiettivo è vincere. È chiaro che incontriamo una squadra che sta bene, che la scorsa domenica ha dimostrato di essere in palla ed ha raccolto, nel girone di ritorno, gli stessi nostri punti”.

SONO 22 I CONVOCATI DA DAVIDE NICOLA

  • Portieri: Cordaz, Festa, Viscovo; Difensori: Ceccherini, Claiton, Cuomo, Dussenne, Ferrari, Mesbah, Rosi, Sampirisi; Centrocampisti: Acosty, Barberis, Crisetig, Nalini, Rohden, Sulijc; Attaccanti: Falcinelli, Kotnik, Simy, Trotta, Tonev. Diffidati: Ceccherini e Rohden; Indisponibili: Capezzi (squalificato), Martella, Stoian.

20 I CONVOCATI DI LUIGI DELNERI

  • Portieri: Karnezis, Perisan, Scuffet; Difensori: Adnan, Danilo, Felipe, Gabriel Silva, Heurtaux, Widmer; Centrocampisti: Badu, Balic, De Paul, Lucas Evangelista, Jankto, Kums; Attaccanti: Ewandro, Matos, Perica, Thereau, Zapata. Infortunato: Angella, alle prese con un problema alla caviglia. Recuperato, il portiere, Orestis Karnezis, che ha superato il problema alla mano che l’ha bloccato durante la settimana.

GLI ARBITRI

  • Crotone-Udinese: trentasettesima giornata del campionato di serie A, in programma domenica allo stadio Ezio Scida. Arbitro: Michael Fabbri, sezione di Ravenna. Assistenti: Giallatini e Lo Cicero; quarto uomo: Alassio; addizionali: Calvarese e Marini. È la prima volta che Fabbri arbitrerà un match con l’Udinese, in questa stagione.