Purgatory a Crotone. Centro Storico palcoscenico internazionale di StreetArtSacred


Random 1.5 – Purgatory Edition.
19.20.21 Maggio 2017
Ex Chiesa di Santa Margherita del Purgatorio Crotone



Random Collective invita a partecipare alla nuova iniziativa artistica dal titolo “Purgatory – Percorso verso la Beatificazione” La mostra è in programma da venerdi 19 maggio, con evento vernissage alle ore 18.30. L’inaugurazione accoglierà i presenti con l’approfondimento del percorso visivo proposto appositamente durante lo svolgimento dei festeggiamenti per l’icona della Madonna di Capocolonna.


Nello scenario comunitario dei vicoli della vecchia città di Crotone, in attesa della festa e del pellegrinaggio al Santuario Mariano si potrà accedere e visitare all’esterno, incastonati in questo speciale e unico paesaggio urbano del Mediterraneo saranno presenti installazioni di poster art di diversi artisti, mentre all’interno dell’ex Chiesa di Santa Margherita del Purgatorio è prevista una performance di live painting e un’esposizione personale.

Il punto di forza di questa nuova idea Random è la contaminazione e l’interattività tra arte e sacro, intervenendo sul palcoscenico di un’area urbana con sacche di degrado ma anche angoli ricchi di potenzialità e risorse estetiche e paesistiche. Non a caso Random Collettive ha scelto di intervenire nel centro storico di Crotone perché è in esso che trova origine la devozione Mariana verso l’icona della Madonna di Capocolonna e l’espressione più profonda e storicamente autentica di una religiosità popolare in cui si intrecciano strati di arte, di segno, musicalità, preghiera e letteratura.


Orari: Vernissage & Opening 19 Maggio 2017 ore 18:30 Sabato 20 Maggio dalle 10:00 alle 23:00 Domenica 21 Maggio dalle 15:00 alle 02:00

Il collettivo Random è composto dai co-founders: Pierpaolo Barresi (Art Direction ) Armando Truglio (Production) Raffaele Caccavo (Architect and Location Manager ) Giulio Marani (Envirorment and Artist) Francesco Calendini (Side-Art Direction and Artist)


Artisti

BASIK

Classe ’77 , Basik, da bambino quando non disegnava giocava coi Lego. Scopre i graffiti a 12 anni e quei disegni diventano esercizi di stile infiniti per anni e anni fino a diventare uno dei tre writer più influenti d’Italia con il suo personale linguaggio. Nel pieno degli anni 90 la svolta che dal writing lo porta verso l’arte figurativa. Lo studio e la ricerca di Basik si concentrano soprattutto sulle forme piene, rigorosamente bianche o nere spesso affiancati dai colori metallici, in particolare l’oro. Le mani e i tratti di Lucio fanno emergere tutto il suo background, sono allo stesso tempo mobili e ferme, incastonate perfettamente nel contesto socio-culturale Mediterraneo. Adora e continua a dipingere in strada e in posti abbandonati come su oggetti recuperati e usati. Ha esposto a San Francisco, Los Angeles, Londra, Berlino, Milano e Venezia


SOCO

Soco è un collettivo artistico composto da tre designers con base a Colonel Fabien un quartiere nel centro di Parigi. I loro lavori sono ispirati dalla cultura underground, dai tatuaggi e dall’immaginario religioso e simbolico. La loro scelta di utilizzare soltanto il nero come colore di sfondo rappresenta a pieno l’atmosfera del loro contesto culturale da dove provengono, decidendo così di soffermare la loro ricerca più sul tratto che sul colore per glorificare i loro artworks.