Quattro piccole, sudicie notizie... | Venturino Lazzaro

Venturino Lazzaro
Cambio Quotidiano Social


Cari amici, buona domenica. Ancòra chiuso, oggi, ma i germogli del mio giardino non ci càscano, e già cominciano a brindare sopra i rami. Sui giornali, invece, c'è da mesi aria pesante. Scontri di "opinioni" su notizie deprimenti, cangianti, comunque piccole, scialbe, che dovrebbero dar forma a orientamenti, a convincimenti, giudizi, a stati d'animo (oggi), e a voti (domani). Ma davvero è così? Ma davvero queste piccole, sudicie notizie possono formare, orientare un'opinione, o un voto? Sono così labili le idee di ognuno, che uno speaker, un rèfolo di vento, un trombone qualsiasi può orientarle, può cambiarle? Forse neanche nella adolescenza (sempre pericolosissima), quando correvàmo come treni deragliàti verso l'ignoto (ma con l'inconsapevole voglia di conoscerlo), eravamo tanto fragili e incerti. Nell'adolescenza (una sorta di verginità, di tabula rasa) ogni decisione è estemporanea e provvisoria, cangiante, mai definitiva. La ricordo bene, ma poi ricordo anche l'età delle scelte, delle grandi decisioni, delle svolte, quelle importanti, forse definitive. E ogni decisione era una ribellione verso la leggerezza precedente, verso la noncuranza di prima, verso i consigli (numerosi) e verso ogni previsione. I giorni passàvano, le settimane, notti sudate, quasi insonni, e alla fine di quelle giornate, in cui non saprei dire se mi sentivo benissimo, o se mi sentivo malissimo (tra realtà, sogno, e con tutte le aspettative del mondo), mi addormentavo con la consapevolezza che domani sarebbe andata meglio. Sarebbe finita l'incertezza, fugàto ogni dubbio, e la ribellione sarebbe giunta a compimento, spesso con percorsi tortuosi e nascosti, ma poi, alla fine, in modo pieno, definitivo. Impermeabile ad ogni telegiornale, ad ogni notizia, ogni pettegolezzo, o a qualsiasi ciarlatano di passaggio. Ho pensato molto alla giornata di oggi. Avevo anche trovato dei carciofi, e avrei un pesto freschissimo. Ma voglio restare sul concreto. Voglio certezze. Oggi voglio fare pasta al forno. Niente e nessuno mi farà desistere. Buon pranzo.