Peperoncino Jazz Festival: domani Irio De Padula e Nino Racco

Calabria Tempo Libero Aurelien Facente
Irio De Padula e Nino Racco

Dopo l'intensa giornata di inaugurazione, che giovedì scorso ha visto avvicendarsi sui vari palchi del festival il Duo Tanghero di Alberto La Neve, il pluripremiato attore calabrese Saverio La Ruina e il trio del trombettista Fabrizio Bosso, e dopo il concerto-evento di Paolo Fresu nel magico scenario del Santuario delle Cappelle, domani (sabato 7 agosto) la seconda edizione del "Festival del Borgo" - evento inserito nell'importante circuito del 9° Peperoncino Jazz Festival realizzato con il fondamentale contributo dell'Assessorato alla Cultura della Regione Calabria (L. 16/1985) - proseguirà nei più suggestivi luoghi del territorio comunale di Laino Borgo con un'altra giornata a triplo set all'insegna dell'incontro di musica, teatro, arte e degustazioni.Dopo l'esibizione di Egidio Ventura con il suo Latin Project, in programma alle ore 19.00 nella graziosa Piazzetta S. Antonio, la serata proseguirà nella centralissima Piazza Navarro nel segno del teatro con la messa in scena "'Ntricata storia di Peppe Musolino", spettacolo di e con Nino Racco che canta e racconta le controverse vicende del brigante calabrese svoltesi in Aspromonte tra il 1897 e il 1902. Lo spettacolo, perfetta sintesi fra tradizione cantastoriale e ricercatissima tecnica attoriale, è composto da 11 scene brevi e 7 canzoni legate tra loro nel racconto "visionario" di un Musolino (cavallo di battaglia del repertorio cantastoriale siciliano) che si aggira tra i fantasmi del proprio passato.Dopo il set teatrale, chiuderà la terza delle quattro serate del festival lainese - ideato dal Vicesindaco Massimo Cersosimo e dall'Assessore al Turismo Giuseppe Tallarico, fortemente voluto dall'amministrazione comunale capeggiata dal Sindaco Giuseppe Caterini e organizzato dall'Associazione culturale Picanto - Irio De Paula, straordinario chitarrista brasiliano che nella sua prestigiosa carriera ha pubblicato oltre 60 album, accompagnando alla chitarra i più popolari artisti della musica latinoamericana (quali Sergio Mendez, Elza Soares, Baden Powell, Eumir Deodato, Astrud Gilberto, Ray Mantilla ecc.) e partecipando a incisioni di jazzisti quali Chet Baker, Gato Barbieri, Archie Shepp, Lee Konitz. Definito dalla critica "il più affascinante dei chitarristi brasiliani", Irio De Paula si esibirà in Piazza Navarro avendo al suo fianco un altro virtuoso della sei corde: suo figlio Robertinho (Ivan Lins, Robertinho Silva, Giovanni Hidalgo e Minino Garay), con il quale nel 2004 ha registrato "Bate Papo - Dois violoes", salutato dalla critica come uno dei migliori dischi dell'anno. Anche domani, così come nelle precedenti giornate di questa ricchissima 2° edizione del "Festival del Borgo" - diretta artisticamente da Sergio Gimigliano (Sezione Jazz) e Gianfranco De Franco (Sezione Teatro) e dedicata di cuore da tutto l'affiatato staff che da un intero anno sta lavorando alla sua realizzazione alla memoria del giovane eroe lainese Stefano Gioia - Laino Borgo, porta della Calabria ai piedi del Parco Nazionale del Pollino, si presenterà come una vera e propria "città della cultura", con mostre d'arte (come la Personale di pittura "Il Viaggio" a cura di Marco Mazzuca), di artigianato tipico e di fotografia (tra cui si ricordano quella di Angelo Maggio, "Il jazz degli ultimi 20 anni in Calabria" e "Black & White" curata da Antonio Armentano) e con degustazioni gratuite di vini realizzate in collaborazione con la F.I.S.A.R. di Cosenza e coordinate da Tommaso Caporale (domani sera si potrà assaggiare il "Grayasusi" delle Cantine Ceraudo).