Crotone. Niente bus per il Cara, esplode la protesta degli immigrati

Crotone Cronaca

Momenti di tensione a Crotone quando, intorno alle 19 di martedì sera, un nutrito gruppo di immigrati ha inscenato una forte protesta davanti all’autostazione delle linee Romano. Oltre 150 gli extracomunitari che si sono radunati davanti alle fermate reclamando, platealmente, un bus che li conducesse presso il centro di accoglienza di Sant’Anna, ad Isola Capo Rizzuto.

Il parapiglia sarebbe sorto - da quanto si è potuto apprendere - dopo il rifiuto di far salire i migranti su un mezzo che serve abitualmente le normali linee: da lì l’insurrezione degli immigrati che hanno occupato l’ingresso dell’autostazione urlando la loro rabbia e la loro indignazione e contestando - a loro dire - la carenza di servizi basilari.

Non è mancata anche la reazione della popolazione locale che vive nei quartieri limitrofi all’autostazione e che, seppure infastidita dalla protesta, ha comunque mantenuto la calma e reso più semplice il seppur difficile compito delle forze dell’ordine, presenti sul posto per ristabilire l’ordine. I migranti, è stato riferito, possono solitamente utilizzare un pullman navetta che, partendo intorno alle 19 dal piazzale antistante il bar Nettuno, raggiunge quotidianamente il centro di accoglienza.

Grazie alla professionalità di polizia e carabinieri intervenuti immediatamente, si è potuto - dopo più di un’ora - tranquillizzare gli immigrati fino all’arrivo di un autobus di un’associazione di volontariato che, in più viaggi, ha trasferito tutti gli extracomunitari fino a Sant’Anna.


01/10/2014 | 12:00 | A seguito dei fatti accaduti ieri sera le autolinee Romano di Crotone hanno voluto precisare che in nessun caso i servizi offerti dall’azienda possano essere stati alla base dei tafferugli. I migranti - fanno sapere le autolinee - avevano chiesto di salire a bordo di un bus che serve la tratta di Cutro e non di Isola Capo Rizzuto, quindi di per sé impossibilitato a trasportare chicchessia verso quest’ultima destinazione. La F.lli Romano, tra l’altro, garantisce quotidianamente (alle 20:10) il collegamento con il Centro di accoglienza e fino ad ora non vi sono mai stati problemi, in virtù del servizio offerto regolarmente dalla Misericordia ma anche per il fatto che il numero di immigrati che usufruiscono dei servizi della Romano sono solitamente poche unità e sicuramente di numero molto inferiore rispetto a quello che ieri sera ha inscenato la protesta.