Vocaturi: “Raccolta di arance a rischio”

Cosenza Attualità
Vocaturi

L’agricoltura italiana non vive un buon momento, e a dire il vero è parecchio tempo che la problematica agricola è sui tavoli delle Organizzazioni di categoria, su quelli dei Ministeri interessati e anche su quelli delle Professioni che di servizi per l’agricoltura vivono”.

“Ancora non si è spento l’eco della crisi che ha visto coinvolto il settore della pesco coltura, con un recente intervento di proposta comunitario che aveva provato a risollevare la situazione però, tale intervento, può essere giudicato insoddisfacente dagli operatori”. Ma ancor prima che si inizi la raccolta, Cristian Vocaturi della APOA Bruzia, nonché segretario provinciale del Collegio degli agrotecnici di Cosenza, lancia per primo l’allarme “crisi annunciata per l’agrumicoltura”.

“Personalmente, ma non sono in effetti l’unico a pensarlo, credo che ciò che è accaduto per il settore delle pesche, accadrà anche per la raccolta di arance, mandarini e clementine. Questo è un vero e proprio tracollo del mercato che costringerà gli operatori del settore a non conferire addirittura il prodotto: ciò significherà che il mercato spalancherà le porte ai prodotti provenienti da altri Paesi” – confessa preoccupato Vocaturi. In effetti lo scenario è preoccupante: crisi dei consumi interni, aumento del costo di trasporto, e altri fattori concorrono a delineare un quadro per nulla felice. Con l’aggravante, sicuramente, che ora anche la crisi Ucraino-Russa non gioca certo a favore, anzi, tutt’altro.

Bisogna intervenire e farlo subito: la stagione della raccolta è alle porte e tutto è incerto!” –continua a dire Vocaturi – “Abbiamo bisogno, anche come tecnici del settore, parlo non solo come agrotecnico, di sapere in anticipo quali manovre quelli del Governo Nazionale hanno intenzione di attuare per risolvere il problema: risolvere e non arginare! Ormai di falle ce ne sono così tante che non serve più intervenire tappando i buchi”. Afferma, ancora, estremamente preoccupato il Segretario provinciale degli agrotecnici.

Ma Vocaturi nella sua analisi e previsione va oltre. “Purtroppo la prossima stagione di raccolta agrumicola coinciderà con il periodo delle elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale calabrese. Ma spero ci sia il tempo sufficiente e necessario, affinchè il neo Presidente e soprattutto il neo Assessore all’agricoltura pongano come primi punti nella loro agenda, la questione” e conclude Vocaturi “noi tecnici, ma anche come operatori del settore, siamo fin d’ora a completa disposizione per sederci insieme a tutte le altre forze di Categorie, affinché il neoassessore abbia da subito gente competente alla quale rivolgersi che nel frattempo ha già idee chiare ed esecutive sul possibile da farsi”