Crotone, lavori pubblici: riunita la 6° commissione consiliare permanente

Crotone Attualità

La 6° commissione consiliare permanente, riunitasi nei giorni scorsi, a cui sono intervenuti l’ass. ai lavori pubblici, ing. Cadigliota Emilio e il dirigente di settore, Ing. De Martino Gianfranco ha avuto per oggetto la trattazione dello schema del Piano Triennale ed Annuale dei Lavori Pubblici. Ad inizio di discussione è stato sottolineato che tale programma, sul sito istituzionale del Comune di Crotone non è ancora stato postato e la pubblicazione risulta essere il vecchio schema datato da circa due anni. La commissione invita per tanto il dirigente e l’assessore a voler fare aggiornare il sito istituzionale citato .

Gli intervenuti hanno comunicato alla commissione che si sta lavorando alla redazione del piano triennale ed annuale dei LLPP in riferimento al Decreto Legislativo n. 163, art. 128, del 12 aprile 2006 "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE".

D.M. 11/11/2011 "Procedura e schemi-tipo per la redazione e la pubblicazione del programma triennale, dei suoi aggiornamenti annuali e dell'elenco annuale dei lavori pubblici, ai sensi dell'articolo 128 del Decreto Legislativo n. 163 del 12 aprile 2006 e successive modificazioni ed integrazioni".

Nella discussione sono emersi criticità nei confronti della società Soakro la quale ancora ad oggi non ha provveduto ad un programma serio di pulizia caditoie e griglie stradali ormai piene di materiale che impedisce il deflusso delle acque piovane. il dirigente ha riferito che sarà contattata per attivare tale adempimento. Per quanto riguarda invece il piano annuale e triennale 2014 – 2016 la commissione invita l’Assessore Candigliota Emilio a fornire copia se possibile prima dell’approvazione della giunta comunale , in modo che tale piano, possa essere oggetto di discussione ed all’approvazione del Consiglio Comunale che sarà chiamato ad esprimersi quanto prima.

Tale richiesta è giustificata dalla necessità di consentire al Consiglio Comunale di svolgere al meglio il proprio fondamentale ruolo di indirizzo e di controllo e permetterebbe, ai singoli consiglieri comunali, di dare il proprio contributo per soddisfare le esigenze che la città richiede da troppo tempo.