Padre Fedele: Cassazione, processo da rifare

Cosenza Cronaca

Il processo a carico di Padre Fedele, l'ex frate francescano, leader degli ultras del Cosenza Calcio condannato in primo e secondo grado per violenza sessuale, è da rifare. Questo il verdetto dei giudici della Corte di Cassazione, che, dopo diverse ore di Camera di consiglio, hanno emesso la clamorosa sentenza, quando era già passata la mezzanotte.

La III sezione penale della Cassazione ha annullato con rinvio la condanna a 9 anni e 3 mesi di reclusione inflitta a Francesco Bisceglia, ex frate francescano sospeso a divinis a seguito dell'accusa di aver violentato, più volte, una suora. La Cassazione ha inoltre annullato parzialmente la condanna a 6 anni e 3 mesi di reclusione inflitta ad Antonio Gaudio, segretario dell'ex frate, che avrebbe, secondo l'accusa, partecipato ad alcuni episodi di violenza sessuale, sempre contro la suora. Essendo una parte del suo ricorso respinto, passa in giudicato una parte della condanna.

"Non so che dire, stavo già dormendo quando mi hanno chiamato". Lo ha detto all'Agi Padre Fedele, raggiunto al telefono a Cosenza, dove ha trascorso la giornata in preghiera in una chiesa. "Io l'ho sempre detto che sono innocente. Ora dovrò ricominciare a gridarlo ancora più forte - dice l'ex frate - ma forse stavolta sarò ascoltato". Soddisfatti per la decisione della Cassazione i difensori del religioso, condannato in primo e secondo grado per violenza sessuale. "Siamo assolutamente soddisfatti dell'esito del verdetto - dice l'avvocato Eugenio Bisceglia, difensore di padre Fedele, oltre che suo parente. "Sono state applicate quelle norme di diritto che finora, ci sembra - dice il legale - non erano state affatto rispettate".

"Sono contento perchè per me è un bel giorno, ma sono contento solo a metà: sarò contento completamente quando la suora si sara' convertita" (GUARDA L'INTERVISTA). Lo dice all'Agi Padre Fedele Bisceglia, all'indomani della sentenza che annulla la sua condanna e che decreta che il processo che lo riguarda per violenza sessuale ai danni di una suora, si dovrà rifare. "Io perdono tutti quelli che mi hanno accusato - dice l'ex frate - ma sono scontento perchè ancora oggi, dopo quasi 9 anni, c'è chi non mi crede: io sono innocente e sono un sacerdote speciale, perchè il Signore mi indirizza verso la via della santità. Io seguo Gesù Cristo e sono orgoglioso di essere stato calunniato - dice ancora Padre Fedele - e Gesù ha detto "hanno condannato me, condanneranno anche voi, ma gioite ed esultate perchè la vostra ricompensa è grande nei cieli", e per questo io invito tutti alla conversione".

(AGI)

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