L’appello del pendolare Euristeo a Matteo Renzi

Calabria Infrastrutture
Euristeo Ceraolo

Riceviamo e pubblichiamo l’appello del pendolare Euristeo a Matteo Renzi in visita in Calabria in merito alla soppressone dei treni.

“Tanto tempo fa: “Papà, mamma, ho deciso farò il mio viaggio pieno di speranze e di sogni per avere una vita più dignitosa; parto per Milano e per stasera è già tutto pronto: prenderò il treno che partirà da Rossano alle 18.45 e arriverò a Milano in mattinata. Lì troverò lavoro, un alloggio per una prima sistemazione e poi farò “salire” anche voi; troveremo lavoro anche per i miei fratelli e le mie sorelle. Torneremo in Calabria nella nostra bella costa Jonica per Natale e in estate. Tranquilli, se anche non ci possiamo permettere un’ automobile c’è sempre il nostro fido intercity Crotone – Milano nostro compagno di sempre e testimone delle molte preghiere che i rossanesi come me sono soliti rivolgere alla madonna Achiropita o a San Nilo, prima di ogni lungo viaggio…

Oggi : …Sono già trascorse diverse estati ed io puntualmente sono sempre tornato grazie a lui, il mio beneamato intercity Crotone -Milano, nella mia amata TERRA tra i miei affetti e ricordi a me cari… …è arrivata anche l’estate 2014 ma questa estate, come già succede da qualche anno, è diversa dal solito a causa della soppressione di diversi treni a lunga percorrenza che collegavano il Nord al Sud; il nostro amato Milano – Crotone è stato posto in pensionamento forzato, senza però alcuna certezza che verrà rimpiazzato; anche il caro President Matteo Renzi sarà costretto ad usare il suo personale “treno blu” per venirci a far visita per il giorno di ferragosto, volatilizzando così un’altra opportunità per risparmiare qualche soldino in questi tempi di amaracrisi economica che ha messo in ginocchio il nostro caro stivale.

- Chissà se ce lo presta anche a noi!!! Eppure abbiamo una linea ferroviaria “storica” che è nata proprio per questo scopo “ il diritto alla libera mobilità dei cittadini – lavoratori”.

Credevo dice Euristeo Ceraolo il pendolare nativo di Rossano (..come scrissi nel mio primo articolo) che si abbandonassero i treni per ritornare come nel “Far West” alle carrozze trainate dai cavalli ma mi sbagliavo, la notizia di oggi che l’unico Intercity messo a disposizione della Comunità calabrese jonica consiste in un “carrello” trainato a mano come quella che si vede esposto nel piazzale interno della stazione di Corigliano.

Una fascia Jonica isolata e diventata a nostra insaputa una “Lega Sud per l’indipendenza della Calabria” e come dissi all’appello (sulla provocazione di un Papa -Treno) rivolto a Papa Francesco nella sua recente visita nella sibaritide …non solo siamo rimasti isolati dal resto d’Italia ma restiamo isolati anche nei paesi limitrofi come ad es. la tratta Rossano-Trebisacce e Mirto-Cariati e così a continuare.

Sono diversi gli amici che hanno scelto di non scendere per ferragosto e no per la crisi non soltanto ma per l’enorme disagio e stress che devono caricarsi per una cosa che dovrebbe essere una vacanza viziata dal disagio del trasporto, perché comunque per chi abita per esempio in Emilia – Romagna per scendere giù deve raggiungere da qualsiasi angolo della regione Bologna, ed ecco che prendere l’autobus viene lontano, invece il treno ti prendeva si può dire quasi sotto casa si fermava in ogni provincia della regione in cui era attraversata la linea ferrata per i collegamenti tra Nord e Sud del Paese.

E mi piace ricordare dice Euristeo Ceraolo che le sue iniziative per il ripristino dei collegamenti dei treni a lunga percorrenza hanno visto il sostegno di alcuni VIP, fra cui ricordiamo il noto cantautore Francesco Guccini, richiedeva appunto il ripristino della “Locomotiva Perduta” l’intercity Milano-Crotone.

Ed infine segnaliamo una bella iniziativa, a cui sicuramente parteciperò come uno dei tanti protagonisti, invito anche voi a sostenerla. È un progetto nato in modo spontaneo i “Selfie & Murales”; Consiste in una raccolta di diverse foto che riportano immagini di cittadini che sostengono dei cartelli in cui si evince il proprio nome e lo slogan “ridatemi il treno” (oserei dire “…va bene anche un treno-blu”) e “La Costa Jonica deve vivere” o immagini esposte, su bacheche o vetrine di esercizi commerciali, tipo bar, chioschi, piadinerie o gelaterie dal gusto bio, o anche di enti, associazioni e stazioni ferroviarie; Iniziative, tutte queste, un po’ goliardiche così come piace definirle al promotore di questo progetto, Euristeo Ceraolo. Dimenticavo, quando incontrerete Matteo proponete anche a lui di appoggiare tale iniziativa - e pubblicarle magari sulla pagina al Gruppo facebook: “Ridatemi il Treno Siamo Tutti Pendolari” https://www.facebook.com/groups/RidatemiilTreno/?fref=ts oppure la pagina facebook: Euristeo precario sposerò la Carfagna” https://www.facebook.com/pages/Euristeo-PrecarioSposer%C3%B2-la-Carfagna/124314453347 - ricordataVi anche di dirgli che è GRATIS!!!”.